C’è un modo per eliminare l’IA da dentro Windows 11 e stavolta la procedura non è complicata. Puoi zittire tutto.
Windows 10 si avvia, tra ormai poche settimane, a diventare ufficialmente obsoleto. E anche se Microsoft, a forza di spinte, sembra aver allungato la vita di questo sistema operativo di 12 mesi, se si rispettano alcune regole, il passaggio a Windows 11 potrebbe essere ineluttabile.

Qualcosa che però ferma tanti utenti è la presenza massiccia dell’intelligenza artificiale. Nonostante ciò che infatti pensano dentro Microsoft, pochi sono quelli davvero entusiasti all’idea che il computer controlli e sappia tutto quello che facciamo, i siti che visitiamo, le attività che svolgiamo.
Ma siccome il futuro, almeno secondo queste grandi società, deve passare per le IA, non è possibile liberarsene. O dovremmo forse dire non era possibile. C’è infatti un sistema semplice per quelli che vogliono passare a Windows 11 ma senza dover per forza avere un compagno di viaggio che tante volte fa rimpiangere l’assistente a forma di graffetta.
Con questo sistema puoi liberarti della IA dentro Windows 11
Il nuovo sistema operativo di Microsoft, a conti fatti, non ha ancora incontrato il favore globale del pubblico. Parte del motivo è che i nuovi requisiti hardware trasformeranno in rifiuti elettronici computer che invece sono ancora capacissimi di lavorare. E questo è forse l’aspetto che potremmo definire più scandaloso della decisione presa da Microsoft.

Ci sono alternative e, anche se si tratta di prenderci un po’ la mano, se volete potete liberarvi totalmente dall’ecosistema di Microsoft.
Se invece sentite di non voler fare una scelta così radicale ma non avete neanche i soldi a sufficienza per acquistare un nuovo PC, quello che dovete fare è provare Flyoobe. È un tool gratuito, che si scarica da GitHub, e che consente di installare la nuova versione di Windows anche su quelle macchine che potenzialmente non dovrebbero supportarla.
Ma non è questa la buona notizia. La buona notizia è che nell’ultima versione rilasciata dagli sviluppatori di Flyoobe, oltre a un maggior controllo di quello che volete o non volete venga installato di tutto ciò che offre il sistema operativo, è stato inserito un sistema per cui si possono disabilitare totalmente dall’inizio tutte le funzioni di intelligenza artificiale. Anche perché gli aggiornamenti sono un disastro ormai con Windows.
La proliferazione di questo genere di sistemi, il fatto che si siano venuti a creare gruppi che cercano in tutti i modi di mostrare che si può vivere fuori da Windows sono l’evidenza più importante che, nonostante quello che pensino dentro Microsoft, forse requisiti estremamente stringenti e l’imposizione di servizi che gli utenti non vogliono potrebbero potenzialmente cominciare a far disamorare gli utenti da questo sistema operativo.
Siamo ancora lontani da quella rivoluzione di Linux che tanti fan delle distro sognano, ma chissà se la congiuntura tra prezzi da capogiro e nuova coscienza ambientale porterà a qualche cambiamento che non sia la semplice estensione di 12 mesi del supporto a Windows 10 se ci si iscrive al servizio del Cloud.





