Uno dei videogiochi più interessanti che si sono mostrati in questi giorni di Gamescom ha catturato l’attenzione dei giocatori, che promettono però di piratarlo.
Sono giorni di fermento per tutta l’industria dei videogiochi, con milioni e milioni di appassionati che stanno assistendo al lancio di tantissimi nuovi titolo interessanti e che stanno rendendo questo finale di agosto particolarmente acceso e speciale per tutti con uno degli eventi più attesi dell’anno e che sta mantenendo tutte le aspettative e le premesse.

Stiamo parlando ovviamente della Gamescom di Colonia, con tantissimi nuovi annunci interessanti e momenti speciali solo per il grande pubblico di videogiocatori, che si stanno riempiendo gli occhi in queste ore tra grandi annunci, trailer in pompa magna e date d’uscita di IP tanto attese, con delle sorprese qua e là che spiazzano nel migliore dei modi possibili.
Un nuovo videogioco che si è mostrato con un trailer veramente spettacolare durante la serata di apertura della Gamescom ha catturato l’attenzione di tutti ma a quanto pare non sempre in modo positivo. E infatti sotto il trailer ufficiale di questa nuova e sembra incredibile esperienza notiamo un commento che si ripete spesso: “Non lo comprerò, piraterò il vostro gioco”.
Tutti minacciano di piratare questo videogioco
Il gioco di cui parliamo sembra davvero eccezionale. In questa avventura il videogiocatore veste i panni dell’agente Hershel Wilk, alias CASCADE. Cinque anni fa ha condotto la sua squadra nell’abisso e da allora è perseguitato dai fallimenti e dal senso di colpa. Ora però sei stato richiamato per una missione misteriosa e pericolosa che potrebbe darti la possibilità di riscattarti.

Un RPG alla Disco Elysium praticamente in ogni parte e infatti è stato creato dallo stesso publisher che ci ha dato Disco Elysium, ovvero ZAUM. E proprio qui che nasce la polemica. Come sappiamo infatti in questo studio di sviluppo sono andati via tutti i fondatori e le menti che hanno guidato uno dei miglior RPG della storia in seguito a un’aspra causa legale con l’attuale proprietà in merito a quello di cui si discute sempre quando si ha successo: i soldi.
Alla fine gli esuli e fondatori hanno denunciato e creato altri studi di sviluppo con progetti propri che si spera possano essere dei successori almeno spirituali di Disco Elysium. ZAUM ha fatto assunzioni e creato a sua volta un nuovo progetto simile ma con un altra nuova IP: Zero Parades.
Proprio per lo scandalo che ha circondato ZAUM e i creatori originali di DE, le riflessioni sul mondo capitalistico e su quello che sta succedendo all’industria hanno portato tanti a bocciare e odiare per principio il nuovo Zero Paredes, che a dire la verità sembra avere potenziale.
E infatti in tanti ora scrivono sotto il trailer ufficiale del titolo che non ci giocheranno o che se lo faranno è solo perché pirateranno dato che non vogliono dare un euro ai proprietari dello studio dopo quanto fatto in passato.
“Non sosterrò mai questo gioco né emotivamente né socio-economicamente”, si legge in un commento. “Non vedo l’ora di piratarlo, giocarci per cinque minuti, sentirmi un po’ male e poi disinstallarlo”, dice un altro.





