Ghost of Yotei protagonista di un aggiornamento fondamentale che ci permette di caprie molto di più di come sarà l’avventura in arrivo questo ottobre 2025.
L’attesa è sempre più insostenibile per tutti gli appassionati di videogiochi che non vedono l’ora di mettere le mani su un titolo semplicemente gigantesco come Ghost of Yotei, l’ultima grande fatica di uno dei Playstation Studios più importanti in assoluto, ovvero Sucker Punch Productions, che ci riporta in un Giappone molto diverso da quello che abbiamo difeso letteralmente a spada tratta come Jin Sakai.
Qui siamo molto dopo, a secoli di distanza dall’atto eroico del Ghost di Tsushima. La nostra missione non sarà infatti prettamente difensiva, ma soprattutto offensiva e di guerriglia dato che vestiremo i panni di una giovane guerriera, Atsu, occupata a spargere sangue e uccidere i capi delle gang di Hokkaido, colpevoli di aver distrutto il proprio clan e massacrato la propria famiglia.
Tanti non hanno apprezzato particolarmente questa scelta e come spesso accade si sono fatti subito prendere la mano da insulti e posizioni pessimistiche, accusando gli sviluppatori di aver intrapreso una strada woke per questa nuova avventura. Ebbene ora c’è un’altra conferma per smentire completamente questa visione.
Tutte le novità sulla storia di Ghost of Yotei
Nelle ultime ore ci sono stati aggiornamenti molto importanti che riguardano proprio questo titolo di Playstation e che sicuramente faranno felici tantissimi giocatori dato che si tratta di un’analisi di quello che vedremo e vivremo pad alla mano giocando questa grossa esclusiva.
Nelle ultime ore Ghost of Yotei è stato protagonista di un’attenta analisi volta a comprendere esattamente che tipo di contenuti ci sono nel gioco. A condurla è stato il Comitato per la valutazione e l’amministrazione dei giochi della Corea, che ha messo il bollino “+19” sul titolo action in terza persona.
Secondo questo organo il gioco include scene di nudo dirette, con immagini di personaggi femminili che si presentano in posizioni suggestive. Le scene di combattimento sono descritte come graficamente violente, con frequenti schizzi di sangue e danni fisici. A proposito ricordiamo che oggi Playstation ha un regalo proprio per te.
La classificazione evidenzia anche i minigiochi che simulano comportamenti speculativi, come il gioco d’azzardo con sistemi di scommesse e ricompense. Tanto spazio anche al fumo. Insomma tutt’altro che un gioco woke!