Mortal Kombat rappresenta l'emancipazione femminile meglio di qualsiasi altro picchiaduro, lo dice Ed Boon

Ed Boon è Creative Director del popolare franchise Mortal Kombat e pensa che il gioco rappresenti al meglio l’eguaglianza fra sessi, grazie in particolare alla presenza di personaggi femminili che incarnano donne potenti ed emancipate. Boon ha parlato della questione in una recente intervista con la rivista GamesMaster, dove si è trattato l’argomento dell’uguaglianza fra sessi e del rischio di misoginia, effettivamente presente (in modi più o meno velati) in diversi videogame dove le donne sono spesso rappresentate in modo standardizzato, frequentemente con abbigliamento succinto e modi sensuali.

Ed Boon, che ora si sta occupando di Mortal Kombat X, ha parlato della presenza di personaggi femminili assolutamente non sencondari nel gioco, secondo Boon le donne di Mortal Kombat sono infatti rappresentate al pari dei personaggi maschili. Non ci sono differenze sostanziali e tutti i personaggi sono dipinti come combattenti abili, non esiste nessuna discriminazione di sesso. Boon ha voluto sottolineare inoltre che in Mortal Kombat alcuni dei personaggi principali sono femmine, compresa la nuova arrivata Cassie Cage.

Il franchise di Mortal Kombat, ci ricorda Boon, ha una percentuale di personaggi femminili più alta della maggior parte dei giochi di combattimento: “I nostri combattenti femminili sono trattati esattamente come i personaggi maschili, e noi abbiamo una percentuale più alta di personaggi femminili rispetto agli altri giochi di combattimento. Io credo che Mortal Kombat rappresenti perfettamente il potere femminile, più di qualsiasi altro franchise”.

Per giocare a Mortal Kombat X ci sarà da aspettare ancora qualche mese, il gioco dovrebbe infatti essere pubblicato il 14 aprile per PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One e PC e dovrebbe funzionare a 1080p con un framerate costante di 60.

Fonte: segmentnext

 

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