La scorsa settimana è stato annunciato che Clair Obscur: Expedition 33 è diventato il gioco più nominato nella storia dei The Game Awards.
Non mancano molti giorni per quella che è una delle cerimonie più apprezzate e attese nel mondo dei videogiochi, che ogni anno permette di fare il punto della situazione e comprendere esattamente cosa sia accaduto nell’annata appena passata dal punto di vista videoludico. Anche a fine di questo incredibile 2025 infatti vedremo la premiazione incoronare il meglio del meglio che esiste dal punto di vista del gaming.

Con le sue tante categorie e la sua giuria internazionale, i The Game Awards di Geoff Keighley sono finiti col diventare in poco tempo la più importante kermesse del mondo dei videogiochi, andando prima a intaccare e poi a sostituire completamente l’E3.
Le nomination per il 2025 sono ormai note e tutti non vedono l’ora di mettersi sul divano con qualche snack e un drink per godersi una serata fatta di festeggiamenti, trailer, discorsi e forse qualche spot pubblicitario di troppo. Attenzione però perché c’è chi chiede delle modifiche e suggerisce come migliorare quelli che possiamo definire gli oscar del gaming.
Il premio che dovrebbero aggiungere ai TGA
Per questa edizione dei TGA possiamo vedere uno dei titoli più importanti della storia recente dei videogiochi concorrere per tantissimi premi. Infatti Clair Obscur Expedition 33 è al momento il titolo con più candidature nella storia dei The Game Awards e per tantissimi sarà inevitabilmente anche il vincitore del premio GOTY 2025, di Gioco dell’Anno.

Alcuni membri del suo cast però hanno fatto un appello ai responsabili di questa kermesse chiedendo altre categorie per il futuro.
In una lunga una intervista con VGC, che è uscita solo in parte, alcune delle figure più importanti di Baldur’s Gate 3 e Clair Obscur Expedition 33, ovvero Jennifer English, Shayla Nyx, Devora Wilde e Aliona Baranova, hanno lanciato una mozione: inserire il premio come miglior attore o attrice per la motion capture di un videogioco.
“È necessario che accada. Ne ho parlato online l’altro giorno e alcune persone hanno chiesto: ‘Come potremmo farlo?’. Non lo so, possono pensarci loro”, ha detto Aliona Baranova che ha lavorato come direttore del motion capture in Baldur’s Gate 3 e ha recitato come Marie in Expedition 33.
“Da decenni ormai gli attori fanno la motion capture, poi viene sovrapposta la voce di qualcun altro e chi ha dato i movimenti al personaggio scompare del tutto. Nessuno li conosce“, la sua tesi che trova d’accordo anche Jennifer English.





