Il prossimo gioco cui il creatore di The Witcher 3 sta lavorando si metterà in aperta competizione proprio con il gioco più temuto del 2026: GTA 6.
Con il 2025 che ufficialmente si appresta a chiudersi tra una manciata di settimane è chiaro che guardiamo tutti quanti a quello che succederà l’anno prossimo. Il 2026 sarà il grande anno in cui finalmente vedremo GTA 6. Abbiamo già visto il panico diffondersi quando l’uscita fu annunciata la prima volta e abbiamo visto quello che è successo quando la notizia dello spostamento si è sparsa a livello globale.

Ora, anche se il gioco uscirà tra diversi mesi, la situazione si ripropone con i publisher e i team di sviluppo che cercano in tutti i modi di evitare di trovarsi nel fallout nucleare che il gioco Rockstar creerà. O almeno quasi tutti i team di sviluppo si preoccupano di non trovarsi nel raggio dell’esplosione.
Il serafico, verrebbe da dire, creatore di The Witcher 3 non ha nessuna intenzione di spostarsi. Non sembra affatto impressionato da quello che potrebbe accadere e tira dritto. Il suo nuovo progetto uscirà quando deve uscire e se sarà in concomitanza con il gioco Rockstar Games a lui non sembra importare. Chissà che questa non sia effettivamente la strategia vincente.
Questo gioco non ha paura di GTA 6
Anche se in piccolo, perché si trattava di giochi indipendenti, abbiamo tutti quanti visto il panico generarsi nel momento in cui è uscito il nuovo Hollow Knight: Silksong. Tanti si sono spostati e si sono affrettati a trovare nuove finestre di lancio per evitare l’attesissimo titolo di Team Cherry. Perché è chiaro che quando lavori per anni a un progetto non vuoi che ci sia niente che rovini l’incontro magico tra il tuo gioco e i suoi fan.

A meno che non ti chiami Konrad Tomaszkiewicz e il tuo gioco in uscita è The Blood of Dawnwalker con il tuo nuovo team di sviluppo. Tomaszkiewicz è stato di recente intervistato dai colleghi di GamesRadar e gli è stato a quanto pare chiesto un parere riguardo la finestra di lancio e il fatto che The Blood of Dawnwalker potrebbe trovarsi in rotta di collisione proprio con il prossimo Grand Theft Auto 6.
Tomaszkiewicz ovviamente riconosce che GTA 6 è un gioco enorme con un marketing enorme e, aggiungiamo noi, con una player base potenziale enorme. Eppure a lui “come giocatore” va bene così: “Lo giocherò sicuramente. Come developer, va bene lo stesso. Staremo a vedere“.
Una posizione davvero coraggiosa ma che sembra essere nel DNA di chi si è occupato di The Witcher. Un altro che è stato direttamente chiamato in causa è l’attore che ha dato voce a Geralt di Rivia per CDPR, Doug Cockle. Nel mondo degli FPS invece è guerra vera.
Anche lui, intervistato in occasione dei Golden Joystick Awards di quest’anno, non è sembrato interessato a quello che succederà neanche se GTA 6 dovesse superare i premi vinti proprio da The Witcher 3. Il potere dello strigo sembra essere quello di generare calma anche di fronte al bestione più imponente.





