Un gioco sensazionale che avrebbe potuto avere la firma di Hidoe Kojima invece di Metal Gear Soldi 3: la storia completa.
Quando si parla di videogiochi spesso si tende a sottovalutare il peso specifico che giocano alcuni fattori tutt’altro che secondari e che anzi in certi casi non solo cambiano le cose ma le decidono. Basta veramente poco per far andare un progetto all’aria, saltare un finanziamento, bloccare un’acquisizione, cancellare un’idea, far saltare una collaborazione, prendere una scelta invece che un’altra.
Essendo in qualche modo una rappresentazione della vita e di tutte le sue possibilità, più o meno realistiche, più o meno positive, più o meno vicine a noi, ecco che anche la storia che si nasconde dietro la genesi di ogni grande videogioco è figlia di tanta casualità e di tutti i tasselli di un enorme domino che sono andati al punto giusto nel momento giusto.
Proprio come per gli RGP che amiamo di più come un The Witcher 3 o un Mass Effect 2 infatti le decisioni più piccole e insignificanti possono in realtà avere effetti devastanti e fondamentali sul futuro di un progetto. E c’era un grosso gioco che avrebbe potuto vantare il nome di Hideo Kojima ma di cui non si è fatto nulla, per la sorpresa di tutti, compreso lo stesso autore nipponico.
Kojima e il videogioco che non ha mai fatto
Nelle ultime ore è emersa online la notizia che le sorelle Wachowski avevano deciso di creare un videogioco di Matrix, e fin qui nessuna sorpresa dato che ne abbiamo visti e giocati diversi, non proprio brillanti ma certamente con un loro peso nell’industria. E pare che il nome prediletto dalle registe fosse proprio quello di Hideo Kojima.
“Sono rimasto sorpreso nel vedere sui social media che le sorelle Wachowski mi avevano “offerto un progetto per un gioco su Matrix!” nel lontano 1999″, ha scritto il game designer giapponese che ha condiviso con il pubblico la sua sorpresa nel legger ele loro parole. Qui intanto grandi novità che riguardano Naughty Dog.
“Quando le Wachowski sono venute in Giappone per la promozione, credo di averle incontrate tre volte“, si legge nel suo post su X. “A quel tempo ero già molto impegnato con MGS2 e probabilmente non avrei potuto accettare subito l’offerta. Ma se qualcuno me lo avesse detto, forse avrei potuto trovare un modo per farlo“. Una storia veramente assurda, in pieno stile Matrix.
