Kojima ha le idee sull’esclusiva Xbox OD e l’esclusiva Playstation Physint

Una riflessione molto importante quella fatta dal visionario Hideo Kojima che ha parlato di cosa fa dietro le quinte e come questo si applicherà ai progetti futuri.

Le prossime settimane saranno senza dubbio tutte per Hideo Kojima, rivoluzionario scrittore, game director e numero uno del suo studio indipendente, Kojima Productions, che ha creato proprio per svincolarsi da ogni limitazione, accordo commerciale e briglia creativa che in passato lo hanno tenuto bloccato, limitandone l’estro creativo e la voglia di sperimentare.

Donna che urla OD
Kojima ha le idee sull’esclusiva Xbox OD e l’esclusiva Playstation Physint – Videogiochi.com

Ora uno dei videogiochi più attesi del mondo, soprattutto dopo il rinvio di GTA VI, porta il suo marchio e la sua visione. Parliamo ovviamente di Death Stranding 2 On The Beach, un prodotto attesissimo che tutti vogliono giocare. Soprattutto dopo che è stato chiarito come ci sarà per il giocatore molta più libertà e soprattutto, pare e si spera, anche molto più “gameplay” vero e proprio oltre al solito stancante, introspettivo e difficile viaggiare.

Non resta che aspettare il prossimo 26 giugno 2025 per capire come sarà la prossima grande avventura di Sam Porter Bridges. Proprio del suo protagonista in qualche modo e di come lavora dietro le quinte, e non solo, ha parlato proprio direttamente Hideo Kojima.

Kojima parla di come sceglie con chi lavorare

Quando è stato interrogato sul modo in cui sceglie gli attori con cui lavorare per sviluppare i propri videogiochi, il game director nipponico ha raccontato come gli piaccia semplicemente lavorare con le persone con sui si trova bene, le persone che mi piace vedere nei film e le persone con cui voglio lavorare.

Hideo Kojima A24
Kojima parla di come sceglie con chi lavorare – Videogiochi.com

Il processo di selezione è estremamente interessante: Incontro direttamente queste persone. Finiamo per conoscerci per un po’ e così, piano piano, dopo averci mangiato insieme, riesco a decidere se voglio o meno lavorare con loro, ha detto ai microfoni di IGN USA, rivelando il suo modus operandi per scegliere gli attori dietro i suoi personaggi. Intanto c’è un nuovo gioco che ricorda un po’ RDR2.

E questo processo sembra che continuerà ad essere applicato non solo per Death Stranding e per il suo imminente sequel, ma anche per gli altri giochi futuri: “è lo stesso processo per OD, Physint e anche per altri lavori”, spiega, riferendosi sia al suo prossimo progetto horror con Jordan Peele in esclusiva per Xbox, sia al suo misterioso progetto di spionaggio a cui lavorerà con Playstation.

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