Una nuova auto che consuma talmente tanta poca benzina da essere un vero affare oggi e nel futuro. I conti sono una sorpresa.
Riuscire a trovare una macchina che non consumi più molto a benzina come nel passato non è difficile. Ma il futuro di certo non può essere ancora solo quello dei cosiddetti modelli con motore endotermico, ovvero i modelli di autovetture in cui all’interno del motore viene bruciata benzina, in qualunque sua forma, per produrre l’energia necessaria.

Adesso ci sono, per esempio, promettenti novità per quello che riguarda i motori elettrici, ma come sarà il domani della mobilità? Tra non molto potresti avere l’occasione di acquistare un’automobile che davvero ti fa risparmiare moltissimo denaro.
L’idea stavolta è già di per sé rivoluzionaria, portata però a un livello ancora più alto. Anche se forse non riusciremo a fermare l’innalzamento globale delle temperature, possiamo comunque scegliere di risparmiare soldi e inquinare meno.
Questa è la macchina del domani
I combustibili fossili hanno una vita limitata. Come imparano anche i bambini alle elementari, si tratta di combustibili che sono il frutto di una serie di circostanze che hanno trasformato la materia organica in qualcosa che poi può essere raffinato per essere utilizzato come carburante.

Ma sappiamo, perché gli studiosi ce lo dicono e perché lo vediamo ormai quotidianamente, che dovremmo davvero smetterla di acquistare e di utilizzare auto con motore endotermico per provare a fare qualcosa per salvare il pianeta dalla catastrofe.
E allora ecco che sono iniziate ad arrivare sul mercato le auto ibride e quelle totalmente elettriche. Non producono CO2 perché non c’è all’interno nessuna reazione termica, nel caso delle auto totalmente elettriche quantomeno.
Ma oltre all’elettrico c’è un’altra frontiera della tecnologia che viene ancora poco spesso messa al centro del discorso: l’idrogeno.
Eppure c’è chi come Toyota è già arrivato alla terza generazione di celle a combustibile. La società ha presentato al mondo le novità che riguardano l’ambizioso progetto legato proprio alla sostituzione di tutti i modelli di motore con modelli a idrogeno.
Con la terza generazione del cosiddetto FC system, la durata nel tempo è migliorata, così come migliora la resa rispetto alla generazione precedente.
Quello su cui il colosso giapponese sta puntando è proprio una mobilità realmente sostenibile che passi anche per i motori a idrogeno. Per risparmiare c’è anche il trasporto locale col bonus eh.
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a una riduzione totale delle emissioni di CO2 di tutti i veicoli nuovi immessi in Europa occidentale entro la data del 2035.
Motivo per cui, se avete fatto un giro in una concessionaria Toyota, vi sarete accorti già di come le vetture abbiano tutte motorizzazioni e tecnologie pensate proprio per non inquinare più.
Siamo forse ancora lontani da motori realmente efficienti, ma se nessuno mai prova a lavorare guardando al domani e a quello che può succedere, anziché fermandosi al guadagno di oggi, non faremo nessun passo avanti.





