La sopravvivenza di Mario dipenderà dalle nuove tecnologie, per Miyamoto

Shigeru Miyamoto si è lanciato in una previsione sul futuro del franchise di Mario, nel corso di una recente intervista concessa durante l’evento di presentazione di Super Mario Run all’Apple Store di New York.

Come sempre molto sorridente, Miyamoto ha spiegato che non sa neppure se sarà vivo o meno tra cinque anni, e che quindi una simile previsione è molto difficile da fare.

In ogni caso, l’idea è che Mario si sia sempre evoluto nel contesto tecnologico fornito da Nintendo stessa (il 3D di Nintendo 64, ad esempio) o da altri partner (il mobile di Apple), e che dovrà continuare a farlo se vorrà sopravvivere.

In passato, tre anni dopo la nascita del personaggio, è stato fatto un accostamento che vedeva Mario più popolare di Topolino, e in tal senso Miyamoto ritiene che perché tale paragone abbia senso bisognerà avere l’idraulico italiano su più media e per più tempo.

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