L’attrice di The Last of Us critica la mancanza di personaggi femminili in Assassins’ Creed Unity

Ashley Johnson, l’attrice conosciuta per il suo ruolo di Ellie in The Last of Us ha rilasciato un’intervista a Videogamer parlando della scarsità di personaggi femminili, protagonisti o meno, nei videogiochi.

In particolare ha citato Assassin’s Creed Unity che è stato duramente criticato per via della totale assenza di personaggi femminili giocabili.

“Sono un’attrice ma anche una videogiocatrice e Assassin’s Creed: Unity è il più grande esempio di come manchi la presenza femminile nella modalità multiplayer. Fatemi il piacere, siamo nel 2014! In tutti i giochi in via di realizzazione sarebbe giusto avere la possibilità di interpretare un personaggio di sesso femminile, e non solo su PS Vita.
Questo fatto mi ha sconvolto! Ci sono tantissime giocatrici e sarebbe bello per una volta vedere le donne sotto una luce diversa nei videogiochi. Non devono essere solo la damigella in pericolo o personaggio di interesse amoroso ma neppure devono assomigliare alle loro controparti maschili, devono essere semplicemente loro stesse. “

In quanto videogiocatrice non posso che essere d’accordo con questa linea di pensiero, ricordando con piacere alcuni recenti titoli incentrati su personaggi femminili in grado di essere indipendenti quali Tomb Raider, Beyond Two Souls o Remember Me.

 Fonte: Videogamer

 

Impostazioni privacy