Playstation e la licenza ufficiale FIFA per sviluppare un videogioco calcistico: un piano rivoluzionario che cambierebbe la storia del gaming.
Tutti sappiamo ormai il peso enorme che hanno assunto i videogiochi calcistici nel mercato moderno. O meglio, il videogioco calcistico. I videogiocatori più attenti al mercato, ma a dirla tutta anche chi si informa meno e semplicemente gioca tutti i giorni, sapranno certamente come si è mosso il mercato in questo senso negli ultimi anni, con un solo nome sopra tutti che è asceso per il trono di calcistico più giocato del mondo. 
Konami con il suo PES non è riuscita a stare al passo con i tempi. E ora eFootball appare anche anni dopo il suo lancio un’esperienza problematica, monca, con poche licenze e pochissime modalità. Non proprio il meglio che si può desiderare. C’è chi prova dal basso come UFL e Rematch a cambiare le cose, prendendosi certamente una fetta della torta, ma comunque il mercato è quasi tutto in mano a EA.
Da anni ormai la compagnia americana, prima con FIFA e ora con FC, domina incontrastata il mondo delle simulazioni sportive calcistiche, potendo vantare su tantissime licenze, buona grafica, buon gameplay e una modalità che crea dipendenza come Ultimate Team. Attenzione però perché le cose possono cambiare velocemente e c’è un clamoroso retroscena sul piano di Playstation per dominare il mondo del calcio simulato.
Playstation e quel gioco calcistico in esclusiva che avrebbe cambiato tutto
Nelle ultime ore ci sono state delle rivelazioni molto interessanti circa un piano segreto da parte di Playstation per dominare il mondo dei videogiochi calcistici. In particolare la compagnia nipponica sembra aver messo nel mirino proprio la licenza ufficiale FIFA, quella che per anni ha usato EA prima di abbandonarla e passare a FC. 
I team interni di PlayStation stavano lavorando a un gioco di calcio e hanno avviato trattative per assicurarsi la licenza in questione con la Fédération Internationale de Football Association. “All’epoca stavamo creando un gioco di calcio”, ha rivelato Juan Montes, vicepresidente dello sviluppo software di PlayStation tra il 1994 e il 2000 ai microfoni di thegamebusiness.
“La tecnologia c’era, era piuttosto buona ed eravamo molto vicini all’ottenimento della licenza FIFA. Molto, molto vicini“, riporta. Poi tutto è cambiato. “Alla fine abbiamo deciso di non perseguire questo obiettivo [per mantenere] un buon rapporto con una terza parte. Tuttavia, eravamo molto vicini a raggiungere questo traguardo“. A proposito di esclusive Playstation ne ha appena persa una grossa.
Alla fine, Montes e il suo team hanno lanciato un gioco di calcio chiamato This is Football e This is Football 2. Entrambi i giochi sono stati approvati dalla FIFPRo, il che significa che includevano alcuni giocatori reali e stadi reali di tutta Europa. Come sappiamo FIFA è andata a EA. E se in futuro Playstation ci riprovasse?





