Lo Stato è sempre alla ricerca di nuovi modi di aumentare le proprie entrate e ora ha messo nel mirino GTA 6: il piano è di quelli che fanno infuriare tutti.
Come sappiamo il mondo dei videogiochi si è evoluto tantissimo e negli ultimi anni quello che una volta era soltanto un hobby per pochi nerd e qualche appassionato di informatica, oggi è diventata una delle industrie più grandi e potenti del pianeta, che ricordiamo riesce a muovere più denaro dell’industria del cinema e della musica combinate. Quindi si parla di un giro d’affare veramente enorme, di miliardi di dollari.
Data l’enorme mole di appassionati che sono attratti al mondo del gaming in questi anni ecco che tutti stanno cercando di prendere una fetta di questa torta sempre più ricca e sempre più interessante. Sono veramente tantissimi i gruppi di investimento e le personalità famose che stanno investendo nel mondo dei videogiochi per cercare di fare quanti più soldi possibili, sperando che la bolla non scoppi, anche se sicuramente si sta gonfiando.
E infatti il PIF, il grande Fondo di Investimento dell’Arabia Saudita, vede nell’espansione nel mondo dei videogiochi un importante obiettivo strategico e infatti ha acquistato SNK oltre che diverse quote di Nintendo. E ancora ecco che la Cina con Tencent e altre realtà si sta ampliando sempre di più in questo ambito. E ora c’è chi si ingolosisce e pensa a tasse speciali per colpire alcuni dei prodotti più attesi.
GTA 6 costerà di più per una tassa extra: la decisione
Ogni Stato come sappiamo cerca sempre nuovi e ingegnosi modi, certe volte semplicemente maligni e folli, per aumentare le proprie entrate. Portare avanti un Paese, mantenere tante persone, fare investimenti enormi e cercare di accontentare le persone, e soprattutto i grandi investitori, dopo aver vinto le elezioni è un problema che lega tutti i politici del mondo. E ora i videogiochi potrebbero essere una soluzione, soprattutto per titoli come GTA 6.
Il Governo del Messico, che ora ha Claudia Sheinbaum come guida politica, ha proposto un nuovo enorme Pacchetto Economico 2026 per aumentare le entrate dello Stato e gestire meglio i fondi pubblici. E per aumentare il gettito fiscale pubblico c’è una nuova idea molto controversa: tasse sui videogiochi. Qui un trucco per avere il Game Pass gratis.
Si parla di una tassa speciale dell’8% che andrebbe a colpire tutti quei videogiochi che sono classificati come giochi per adulti perché hanno un gameplay violento, temi estremi e comunque non adatti ai più piccoli.
Una tassa del genere su prodotti vendutissimi e molto apprezzati come GTA 6 o un nuovo Call of Duty porterebbe tantissimi soldi allo Stato, ma anche un ulteriore rincaro che graverebbe sulle tasche dei gamer.
