Microsoft sta per cambiare il Game Pass: nuovi abbonamenti in arrivo

Cambiamenti enormi per il Game Pass con Microsoft che potrebbe presto cambiare completamente l’abbonamento che tutti conosciamo.

Ormai è cosa nota che Microsoft veda nel Game Pass il suo prodotto principale per entrare nelle case di tutti i videogiocatori del mondo. Certamente su carta a questo punto il servizio sarebbe dovuto essere già assai più diffuso e quantomeno provare ad essere economicamente in pari almeno, ma la situazione è ben diversa, con gli abbonati che non crescono molto e il bilancio tra entrate e uscite in netto negativo.

Game Pass
Microsoft sta per cambiare il Game Pass: nuovi abbonamenti in arrivo – Videogiochi.com

Un investimento sulla distanza, a quanto pare sulla lunghissima distanza, che vede la compagnia americana cercare di allargare in modo importante il proprio zoccolo duro e mangiare il mercato che apparteneva alle altre, Playstation su tutte. Intanto però con Sony c’è un ottimo rapporto di collaborazione per portare i first party dei propri studi sul Playstation Store dove vengono venduti a un prezzo premium, ossigeno per le casse di Microsoft.

Ma guai a non pianificare la prossima mossa e da questo punto di vista sembra che il gigante di Redmond abbia le idee chiarissime, con dei piani in moto per sorprendere tutta la comunità di videogiocatori e magari spingere altri ad attivare l’abbonamento. Ma che sta succedendo esattamente?

Come sta per cambiare il Game Pass

Diverse settimane fa Microsoft ha dato degli indizi in merito al fatto che l’Xbox Cloud Gaming potrebbe subire delle modifiche importanti e una nuova ripartizione in più livelli, con l’obiettivo di renderlo più economico e accessibile per coloro che non hanno bisogno o non desiderano Xbox Game Pass completo. Ma il prezzo dell’Ultimate non è il vero punto critico, ma la sua feature più importante che non funziona proprio benissimo.

GeForce Now
Come sta per cambiare il Game Pass – Videogiochi.com

Xbox Cloud Gaming Beta sulla carta dovrebbe essere equivalente a NVIDIA GeForce Now in termini di latenza (bassa) e prestazioni (alte), ma in pratica è il piano della compagnia che costruisce le GPU verdi a dominare il mercato. Questo perché il segnale streaming del GeForce Now ha un bitrate più elevato rispetto a quello di Microsoft.

Nelle ultime ore alcuni leaker hanno parlato di cambiamenti in arrivo nei prossimi mesi per il Game Pass con l’introduzione di nuove risoluzioni che andranno a cambiare l’offerta del gigante statunitense: 720HQ, 1080HQ e 1440, che si aggiungono agli stream 720 e 1080 già disponibili oggi.

Ciò implica che le modalità 720 e 1080 “HQ” forniranno potenzialmente bitrate più elevati e quindi una qualità dell’immagine più nitida, con la 1440 pensata per smart TV più grandi. Questo potrebbe significare anche la creazione di nuovi piani di Ultimate, proprio come succede con il GeForce Now.

Microsoft potrebbe far pagare meno il Game Pass con il cloud gaming a 720 e creare un piano superiore con il 1440 a un costo superiore? Possibile.

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