Microsoft, Xbox dice addio: cosa sta succedendo

Novità in arrivo per tutti i possessori di una Xbox, con la console di Microsoft che non lo permetterà più: a decisione del colosso.

L’Xbox è senza ombra di dubbio una delle console più famose al mondo. Adesso però la Microsoft ha imposto un blocco ai suoi utenti ed a breve non sarà più possibile farlo. Andiamo quindi a vedere l’ultima decisione dell’azienda videoludica di Redmond.

Una delle console più famose al mondo è senza ombra di dubbio la Xbox di Microsoft. Questa da anni è la diretta concorrente ad un colosso come la Playstation di Sony. Con la nuova generazione di console, vale a dire con la Xbox Series X e Xbox Series S, Microsoft è riuscita ad aggiudicarsi in esclusiva tutti i titoli del gruppo ZeniMax, dando un importante calcio alla diretta concorrente.

Adesso però per tutti i videogiocatori è arrivata una stangata importante. Tutti coloro in possesso di una Xbox non potranno più condividere direttamente su Twitter filmati e screenshot catturati. A confermare la notizia nelle ultime ore ci ha pensato direttamente Microsoft, anche se al momento non è stata ancora data una spiegazione ufficiale. Andiamo quindi a vedere cosa si sa ad oggi sulla decisione presa.

Microsoft, gli screenshot della Xbox non potranno essere più pubblicati su Twitter: la decisione

Sono diversi i cambiamenti arrivati su Twitter negli ultimi mesi. L’ultima decisione di Elon Musk è stata quella di rendere a pagamento l’accesso alle API. Ad oggi non si sa qual è la cifra da pagare dalle aziende, ma stando alle prime indiscrezioni si parla di 42.000 euro al mese. Una decisione che sta creando diverse difficoltà anche ai servizi di pagamento. Secondo Musk, Microsoft ha utilizzato in modo illegale i dati di Twitter. Il tutto per addestrare intelligenze artificiali come ChatGPT.

L’imprenditore sudafricano ha addirittura minacciato azioni legali. Come tutti sapranno ChatGPT è un’intelligenza artificiale di Open AI, azienda finanziata in gran parte proprio da Microsoft. Musk è stato uno dei fondatori di Open AI, salvo distanziarsi successivamente rivolgendo delle pesanti critiche alla stessa azienda a cui ha contribuito alla nascita. Addirittura nei giorni scorsi ha deciso di annunciare la nascita di una nuova azienda chiamata TruthGPT.

La mossa di Twitter però non è di certo nuova, visto che anche Reddit di recente ha deciso di rendere a pagamento le sue API in casi d’uso che coincidono con le operazioni di addestramento di AI generative. Microsoft ha quindi provveduto ad annunciare che avrebbe rimosso l’integrazione di Twitter dal suo tool di gestione social per gli inserzionisti, proprio a causa del pagamento dell’API. Questo non significa che condividere contenuti da Xbox non sarà più possibile, ma solamente che per farlo ci sarà bisogno di servizi di cloud.