Monstrum: annunciato con tanti dettagli il survival horror del Team Junkfish

È stato annunciato assieme a molti dettagli, immagini e il trailer d’annuncio, il nuovo lavoro del Team Junkfish: un survival horror caratterizzato da elementi generati proceduralmente, che danno il via a esperienze di gioco diverse di volta in volta. Si chiama Monstrum e, in attesa della sua uscita su Steam, lo sviluppatore ha voluto parlare a lungo del gioco.

Anzitutto, ha sottolineato come l’imprevedibilità sia assolutamente essenziale nei titoli appartenenti a questo genere. Quando si guarda un film horror per la prima volta, per esempio, la paura è costante perché non ci aspettiamo il momento in cui si sobbalza o si rimane con il fiato sospeso. La seconda volta, invece, l’ansia diminuisce e con essa tutte le emozioni della prima esperienza. Lo stesso, ovviamente, vale per i videogiochi. La prima partita è sempre quella più coinvolgente, poi si memorizza dove “succede questo o quello” e la paura sparisce quasi del tutto. È proprio questo il motivo per cui Monstrum vuole far sì che ogni sessione sia diversa dalla precedente, un obiettivo piuttosto ambizioso.

Eppure quest’opera sembra avere tutte le carte in regola per riuscire nell’intento, dato che ci porrà su una nave da trasporto del 1970 dove un mostro implacabile sarà pronto a darci la caccia costantemente. I corridoi saranno bui e labirintici e la creatura non smetterà mai di cercare il giocatore, accentuando quel senso di ansia già vissuto in Outlast. Inutile tentare di memorizzare i posti già visitati, grazie alla tecnologia Unity le location saranno del tutto casuali. Lo sviluppatore ha affermato che uno dei programmatori diede l’idea di creare questo survival horror che tende al roguelike cercando di combinare Amnesia con The Binding of Isaac.

Inoltre, il Team Junkfish dichiara che persino gli oggetti presenti nelle diverse ambientazioni saranno sparsi in maniera casuale e ci saranno addirittura diverse vie di fuga. Spetterà al giocatore decidere quale cercare di raggiungere, nella speranza che sia la mossa giusta. Una di queste sarà la zattera di salvataggio, che tuttavia dovrà prima essere costruita con del nastro adesivo e altri materiali reperibili. La si dovrà poi calare in acqua senza farsi scoprire dal mostro inseguitore; però tra il nascondersi, cercare gli oggetti utili e l’ingegnarsi a trovare una via di fuga possibile mentre si ha alle spalle una creatura dotata di un’ottima IA, sarà un incubo totale.

A rendere il tutto più spaventoso ci sarà persino la casualità del mostro che inseguirà il giocatore, diverso di volta in volta. Inoltre, ogni mostro che è stato pensato, avrà approcci diversi e differenti metodi di attacco. Il giocatore potrà interagire con radio, televisori e quant’altro possa essere utile a far rumore, attirando così in quella direzione la creatura mentre si tenta di eluderla. Di seguito il trailer d’annuncio e qualche immagine.

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