NASA: benvenuti su Kepler, ecco i manifesti per i viaggi nello spazio

Grazie alla missione Kepler in questi ultimi anni sono state fatte scoperte davvero importanti e la possibilità di trovare un nuovo pianeta abitabile si fa sempre più vicina.
È dal 2009, infatti, che il telescopio Kepler è in orbita per monitorare una porzione della Via Lattea con l’obiettivo di scoprire quanti più pianeti possibili possano essere simili alla Terra tra quelli situati vicino o nella zona abitabile.

Ma è proprio nell’appena trascorso 2014 e nell’inizio di questo 2015 che abbiamo avuto i risultati più significativi, con la scoperta di una serie di interessanti pianeti situati nella zona abitabile: Kepler-186f, “Kepler-438b” e “Kepler-442b”, sono alcuni dei nomi dei pianeti dotati di una serie di caratteristiche promettenti, tant’è che Kepler-438b è stato persino definito il “gemello” della Terra.

È proprio per celebrare queste importanti scoperte che sono stati creati dei manifesti per pubblicizzare il nostro futuro come possibili turisti nello spazio.

Realizzati con uno stile retrò, questi manifesti rappresentano questi futuri mondi lontani come destinazioni piacevoli; visitare “Kepler 16-b” sarebbe come approdare su Tatooine di Guerre Stellari, e vista la presenza di due soli, la crema solare sarà un oggetto obbligatorio da portare in valigia.

HD 40307g, sarebbe invece una “Super Terra” dove sperimentare una gravità più potente del normale, ma il nostro preferito è senza ombra di dubbio “Kepler-186F” e nel suo poster viene raffigurato con un giardino di alberi rossi e una staccionata bianca. Questo “cugino della Terra” orbiterebbe attorno a un sole rosso e si ipotizza che la sua vegetazione potrebbe avere lo stesso pittoresco colore.

Secondo la NASA, siamo sempre più vicini a scoprire il pianeta che diventerà la nuova Terra; quello che abbiamo sempre considerato fantascienza sta davvero per diventare realtà?
Nell’attesa di trovare una risposta definitiva a questo importante quesito, potete vedere i poster pubblicati in allegato.

Fonte: CNN

 

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