Venghino, signori, venghino! Queste schede grafiche molto attese e molto chiacchierate stanno per finire in offerta.
Come per qualunque oggetto che deve essere venduto, anche per gli oggetti digitali c’è bisogno di produrre una certa quantità di pezzi immaginando che gli utenti finali poi acquistino tutti i pezzi o magari ne ricerchino di più di quelli che sono presenti in modo da far salire l’interesse.

A volte invece succede il contrario: i produttori sono molto speranzosi ma non c’è nessuno che vuole effettivamente acquistare quello che è stato prodotto. E quello che succede è che alla fine occorre fare delle svendite per provare a stuzzicare il mercato. Se avevi quindi voglia di cambiare questo componente, il consiglio è quello di aspettare appena un po’ perché potresti prendere il pezzo dei sogni a un prezzo da sogno.
Attento, perché queste schede grafiche stanno per andare in super saldo
Se ti piace giocare con il PC, è chiaro che sei anche sempre attento ai prezzi che riguardano le componenti, perché di solito si tratta di spese importanti. Tra le alternative c’è chiaramente quella di scegliere un altro modello oppure di aspettare.

Perché è fisiologico che, nel momento in cui esce un modello più performante, i modelli precedenti tendono a costare meno. Ma forse è fin troppo presto per un taglio stavolta.
Eppure secondo voci di corridoio sembrerebbe proprio che la serie RTX 50 di Nvidia, di cui sono stati prodotti troppi pezzi e per i quali le vendite sono scarse, starebbe per essere colpita da un interessante taglio di prezzo.
Lo scopo è chiaramente quello di convincere gli utenti ad acquistare i nuovi modelli di una linea che, e questa situazione lo dimostra, non ha mai davvero convinto.
A parlarne alcuni utenti all’interno di una discussione su Chiphell. Pare proprio che già a partire dalle prossime settimane cominceremo a vedere tagli e riduzioni. Online, dove la notizia ovviamente si è diffusa immediatamente, c’è chi non crede più a niente e immagina che anziché avere delle schede grafiche a sconto ci saranno delle schede grafiche in bundle con giochi che nessuno vorrà come per esempio Suicide Squad o il nuovo Dragon Age.
C’è poi più di un commento che sottolinea come la diminuzione di prezzo non sia altro che un cercare di riportare nei ranghi prezzi che erano sembrati in realtà all’inizio fin troppo gonfiati. Oppure molla tutti e datti ai pezzi cinesi.
Difficile che i prezzi possano essere ridotti in maniera veramente sconvolgente, ma aspetteremo di vedere quello che succederà e soprattutto se le offerte saranno reali.
Non che gli sconti non siano comunque una tradizione, ma di solito avvengono a circa un anno dall’uscita del prodotto mentre in questo caso siamo decisamente in anticipo sulla normale tabella di marcia. Attenzione però perché vanno considerati anche i potenziali effetti dei dazi che potrebbero trasformarsi in un boomerang.





