Tantissime trappole anti-pirateria con effetti diversi di giorno in giorno: ecco la strategia di Nintendo per costringerti a comprare il gioco originale.
La pirateria è da sempre un problema per il mondo del gaming anche se gli analisti ultimamente hanno assunto posizioni diverse in merito a questo tipo di criticità. Se infatti da sempre in molti hanno sottolineato come questo tipo di problematica influisca in modo assai negativo sugli introiti di studi di sviluppo e publisher, andando certe volte ad intaccare in modo negativo sulla vita di alcuni progetti, altri hanno posizioni opposte.

Alcuni studiosi più moderni affermano che chi ha piratato un videogioco di fatto quasi certamente non lo avrebbe comprato, soprattutto a prezzo pieno e al day one, al massimo in fortissimo sconto o con qualche key in offerta. La verità è difficile da comprendere ma quello che sappiamo per certo è che sempre più spesso i grandi publisher si preoccupano di inserire quanti più software e trappole anti-pirateria possibili nei propri titoli.
E se si parla di un brand che difende con le unghie e con i denti i proprio giochi, certe volte anche in modo eccessivo e non proprio simpaticissimo, è Nintendo. Il gigante del gaming made in Japan che vanta alcune delle IP più apprezzate e potenti del mondo del gaming: Zelda e Mario tra tutte. E per un videogioco in particolare sembra veramente aver esagerato.
Le trappole nel sulle copie piratate di Super Smash Bros per Nintendo 64
E’ stato scoperto che il buon vecchio Super Smash Bros. per Nintendo 64, il primo della enorme saga di successo, contiene una particolare misura anti-pirateria per indurre l’utente che sta usando una copia falsa a credere di averla fatta franca.

Secondo l’esperto del mondo Nintendo, Mario Supper Mario Broth, su Bluesky, “Il gioco funziona normalmente le prime 68 volte che viene avviato. A partire dalla 69ª volta ogni personaggio selezionato si trasformerà in Mario”.
Ma le trappole non sono affatto finite qua. Se si carica la modalità versus 22 volte, tutti i valori di knockback dei combattenti vengono randomizzati, rendendo il gioco molto più basato sulla fortuna e sulla casualità che sulla bravura.
Non solo. Caricando la modalità 1P 43 volte, i movimenti raccolti dal joystick saranno dimezzati e rallentati, rendendo essenzialmente molto più irritante eseguire qualsiasi movimento e impedendo al giocatore di eseguire vari attacchi che richiedono la corsa o un certo tempismo. Intanto ricordiamo che ora PS5 potrebbe essere diventata inutile.
Un modo per frustrare, torturare e alla fine convincere chi è nel torto ad abbandonare ogni speranza e comprare il gioco ufficiale, in pieno stile Nintendo.





