Nintendo è molto più aperta al mercato indie, rispetto al passato

Storicamente, le piattaforme Nintendo non sono mai state terreno fertile per gli studi third party. Parte della colpa è sempre stata riconducibile a Nintendo stessa, dal momento che molti sviluppatori hanno spesso lamentato difficoltà nell’approcciarsi alla casa di Kyoto.

Fortunatamente, i tempi stanno cambiando e Nintendo ha mostrato in più di un’occasione la volontà di aprirsi maggiormente agli studi third party. Lo ha notato anche Klaus Lyngeled, CEO di Zoink, team di sviluppo responsabile di Stick It To The Man, Zombie Vikings e di Flipping Death, titolo in arrivo anche su Nintendo Switch.

Lyngeled, parlando con GamesIndustry, ha dichiarato: “Ho creato giochi per Wii in passato, ma ora quei giorni sembrano lontani. Sono molto più accessibili, sono molto più interessati a te, è semplice ottenere un kit di sviluppo ed è diventato molto più facile per noi pubblicare qualcosa sull’eShop. Ho la sensazione che molti team indie siano interessati a Switch, adesso”.

Nintendo Switch è anche facilmente programmabile, dal momento che supporta pienamente il motore grafico Unity, uno dei più utilizzati nell’ambito della scena indipendente. Questo ha agevolato il lavoro di Zoink, e faciliterà anche il lavoro di molti altri studi interessati alla nuova piattaforma di Nintendo.

Zoink pubblicherà nel prossimo futuro Flipping Death su Switch, PlayStation 4, Xbox One e PC. Al momento il team è anche al lavoro su Fe, prodotto da EA Originals.

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