Rockstar non si ferma un attimo e sta lavorando con grande attenzione non soltanto all’enorme GTA 6: il piano per il futuro.
GTA 6 è ovviamente il primo titolo che viene in mente se si pensa al 2025, con una nota amarissima, e il 2026, con tanta speranza di poterlo finalmente e per davvero giocare il prossimo 26 maggio. Ovviamente non è stato bello accogliere la notizia ufficiale del rinvio, ma è stata comunque una strada preferibile a quello che sarebbe potuto succedere lanciando un titolo di questa importanza per il mercato in condizioni terribili, alla Cyberpunk 2077.
Ora si lavora e si attende, sperando davvero che questo nuovo grande open world possa ancora una volta ridefinire un genere, come spesso accade quando si parla dei videogiochi che appartengono alla saga di GTA. Fino ad allora non resta che sperare e sentire gli aggiornamenti che verranno pubblicati dalla compagnia, prendendo tutto sempre con il giusto scetticismo.
Dopotutto è stato proprio il CEO di Take-Two a ripetere più volte a tutti a inizio anno come alla fine GTA 6 sarebbe stato pubblicato per fine 2025, salvo poi ovviamente ritrattare alla luce del comunicato del grosso rinvio. Ora però c’è altro che bolle in pentola con Rockstar che sta lavorando anche a un altro incredibile videogioco che però sta tenendo abbastanza segreto.
Nuovo videogioco in sviluppo: il progetto di Rockstar
Un marchio grosso come Rockstar ovviamente ha messo grandissima parte della sua forza lavoro su GTA 6, il progetto più importante della storia della compagnia e il più grande di tutta l’industria videoludica in termini squisitamente economici, con investimenti giganteschi e anni e anni di sviluppo. Ma occhio perché c’è qualcosa di parallelo che si muove tra le ombre.
Stiamo parlando di Max Payne 1+2, un famoso cofanetto di remake di una IP vecchissima che ha rivoluzionato il mondo degli shooter in terza persona e che ha di fatto reso il bullet time una meccanica pop e diffusissima nel mondo del gaming per decenni. Ora arriva una nota ufficiale da parte di Remedy, lo studio di sviluppo che sta lavorando a questo prodotto.
“Il progetto di remake di Max Payne 1 & 2 continua a progredire e rimane in piena produzione. Nel secondo trimestre, il team ha sfruttato lo slancio costante registrato all’inizio dell’anno”, si legge nel comunicato. Qui una guida completa per la Open Beta 2 di Battlefield 6.
“La collaborazione con Rockstar Games rimane stretta e produttiva, garantendo l’allineamento man mano che il progetto avanza verso la sua prossima fase importante”. Insomma fiducia perché le cose si muovono, tra le ombre.
