Take-Two aveva un progetto segreto oltre a gestire il nuovo e faraonico GTA 6. E nessuno ne ha saputo nulla. Fino ad oggi.
Sarebbe potuto essere un nuovo colpaccio per tutti. E sarebbe potuto essere un colpaccio soprattutto per tutti i fan che aspettavano qualcosa da tanti anni.
E invece, a quanto pare, stiamo scoprendo quello che avremmo potuto avere perché il progetto che doveva essere all’interno dell’ecosistema di Take-Two e che probabilmente sarebbe stato un divertente cambiamento rispetto a tutto quello che è stato fatto e detto per GTA 6, si è arenato. Un’occasione persa.
Take-Two ci avrebbe dato qualcosa di forse addirittura più entusiasmante del prossimo GTA 6
Alcuni publisher rimangono collegati ai loro prodotti di punta ed è per questo che Take-Two è legato in modo assoluto a GTA e in questo periodo chiaramente a GTA 6. Ma se le cose non fossero andate a rotoli avremmo parlato di Take-Two anche come del publisher che aveva dato al mondo un gioco atteso da anni: Perfect Dark.
Secondo un report di Jason Schreier di Bloomberg, infatti, Microsoft era in trattative con Take-Two per salvare il titolo che era stato invece cancellato dopo anni di lavoro da parte di The Initiative e Crystal Dynamics. Take-Two sembrava infatti interessata come società ad acquistare i diritti del gioco.
Stranamente, proprio alcune clausole a riguardo i diritti di sfruttamento e il possesso di questa IP sono stati motivo di scontro e alla fine tra Microsoft e Take-Two l’accordo non si è trovato.
Sembra strano perché si penserebbe che Microsoft, dopo aver speso milioni di dollari su un progetto che poi è stato accantonato, avrebbe tentato quantomeno di rientrare delle spese dato che non sembrava interessata a portarlo avanti.
Eppure, anche se la notizia di per sé è abbastanza scoraggiante, c’è comunque un modo di vederla sotto una luce un po’ più positiva. Perché se Microsoft non ha voluto cedere i diritti a lungo termine di Perfect Dark, è perché forse qualcuno ritiene ancora possibile che si possa in un futuro prossimo lavorare in questo universo narrativo. Se invece aspettavate Left for Dead 3 ecco il progetto che vi interessa.
La storia dello sfortunato reboot di Perfect Dark per ora quindi si conclude con questo accordo sfumato senza troppe spiegazioni. Di certo è qualcosa di diverso rispetto a quello che è successo per esempio con Tango Gameworks che invece ha trovato qualcuno che è riuscito a negoziare in modo positivo con Microsoft salvando così almeno il successo di Hi-Fi Rush.
Per i fan di Perfect Dark rimane il mistero del perché questo reboot della serie dell’inizio degli anni 2000 non possa lasciare il roster delle IP possedute da Microsoft anche se a quanto pare il colosso americano non ha intenzione di lavorarci ancora e non vuole prenderci più soldi.
Vale la pena ricordare che per esempio diversi dei developer dei team di sviluppo coinvolti sono stati oggetto di licenziamenti. Come sarà quindi la reale strategia?
