Non ne potete più di sentir parlare di The Last Of Us e di quanto Pedro Pascal sia talentuoso (sì lo è, molto)? E allora lanciatevi in questa serie, anch’essa tirata fuori da un titolo Playstation.
Nella lunga storia della console Sony ci sono stati molti titoli che hanno catturato l’attenzione di intere generazioni di giocatori e giocatrici. Ma è chiaro che adesso la vera consacrazione arriva se un videogioco si trasforma in un prodotto al di fuori del suo piccolo mondo.

Ed è per questo che non facciamo altro che parlare per esempio di The Last of Us. Ma c’è da ricordare che anche un altro gioco Playstation si è trasformato in una serie TV e di questa serie TV ora arriva la seconda stagione. Una seconda stagione che, tra l’altro, migliora enormemente rispetto a quanto visto inizialmente. Dopo aver infatti tentato di attirare il pubblico, stavolta gli autori hanno deciso di fare un po’ di fan service come si deve. E il risultato è migliorato.
Basta pensare a The Last of Us, questa è la serie da vedere
Mentre la storia nata dalla creatività di Naughty Dog sta andando avanti anche sotto forma di serie TV, purtroppo comunque con il rischio di trasformarsi in un nuovo Game of Thrones, altri progetti legati a Playstation tornano alla ribalta. E uno in particolare finalmente sembra aver capito quello che doveva fare fin dall’inizio. Torna infatti la seconda stagione di Twisted Metal.

Dopo una prima stagione che ha cercato in tutti i modi di produrre la sensazione di trovarsi all’interno dell’universo narrativo di questo caotico gioco a base di macchine e rottami senza però entrare effettivamente nel gioco, la seconda stagione è invece più calata nella parte.
Finalmente, infatti, siamo vicini al torneo che dà il titolo sia al gioco sia alla serie TV. Non siamo ancora di fronte a un adattamento che possiamo definire perfetto, soprattutto perché il materiale di partenza è di per sé già complicato da trasformare in una storia che possa essere vagamente lineare, ma ci sono alcune migliorie rispetto all’inizio. E intanto si lavora anche a GOW.
Il ridicolo e l’assurdo regnano sovrani, con alcuni scambi di battute di cui avremmo anche fatto a meno, ma, stavolta, almeno c’è molto più spazio per le prove che i piloti devono affrontare per riuscire a entrare nel torneo, compresi i classici cerchi di fuoco.
Per quello che riguarda il cast, attenzione perché è stato sostituito un personaggio. Se infatti nella prima stagione Raven era interpretata da Neve Campbell, in questa seconda stagione tocca a Patty Guggenheim, che possiamo considerare quindi una nuova aggiunta insieme a Richard de Klerk che interpreta Mr. Grimm, Lisa Gilroy che interpreta Vermin, Michael James Shaw che invece dà il volto ad Axel e Tiana Okoye che è Dollface.
Rimangono invece gli attori della prima stagione: Anthony Mackie interpreta John Doe, Stephanie Beatriz è ancora Quiet, mentre Sweet Tooth continua a essere il lavoro in tandem di Samoa Joe e Will Arnett, mentre Mike Mitchell è ancora Stu.





