Nuova legge impone limite ai videogiochi: poche ore o si parla di dipendenza

Stretta sul mondo del gaming, ora è possibile videogiocare una manciata di ore prima di essere bloccati.

Da sempre il mondo dei videogiochi ha diviso l’opinione pubblica e lo ha fatto in maniera molto più accesa nel momento in cui videogiocare è diventata una passione estremamente più orizzontale e diffusa, più popolare e democratica. In particolare quando si parla di prodotti videoludici che per loro stessa natura sono estremi nel modo in cui presentano se stessi o in quello che fanno fare al giocatore in questione.

Videogiocatore triste
Nuova legge impone limite ai videogiochi: poche ore o si parla di dipendenza – Videogiochi.com

Titoli come il controverso Mortal Kombat, che con le sue Fatality ha fatto mancare l’aria a tante persone che non avevano mai visto nulla del genere, oppure i classici GTA e DOOM, o ancora il sempreverde Call of Duty che viene messo in ballo ad ogni sparatoria, sono stati tra i titoli più critici e criticati nella storia di un medium che viene continuamente messo al bando degli imputati.

Oggi fortunatamente la diffusione enorme di questo hobby lo ha anche un po’ sdoganato e chi crede che farsi una partita significhi vendere la propria anima al diavolo o essere influenzato da messaggi negativi sono una minoranza, rumorosa, ma pur sempre una minoranza. E tuttavia esistono delle leggi estremamente restrittive che disciplinano l’uso dei videogiochi in alcune parti del mondo.

Quante ore sarà possibile giocare al mese: la nuova legge

Ricordiamo infatti come in Cina esistano delle norme rigide non soltanto per il contenuto che deve esserci nei videogiochi, che prima di essere distribuiti sul mercato devono passare un processo di controllo assai restrittivo imposto dal governo cinese, ma anche l’esistenza di un regolamento particolare in merito alle ore di gioco.

Presidente Xi
Quante ore sarà possibile giocare al mese: la nuova legge – Videogiochi.com

Specialmente per i minorenni che per lo Stato devono essere protetti dai videogiochi che creano dipendenza e impediscano loro di diventare ottimi studenti, grandi lavoratori e comunque membri funzionali della società cinese. Meglio allora non sappiano che c’è un trucco per avere 3 mesi di film e serie tv in streaming gratis.

E ora che l’intero Paese è in festa e c’è una lunga pausa che durerà fino al prossimo 13 febbraio 2025 per il capodanno cinese, ecco che le leggi si fanno più restrittive. 15 ore al massimo per videogiocare, ogni azienda deve garantire che gli utenti minorenni non andranno oltre questo numero di ore nel mese di festività. E devono piegarsi anche colossi dell’industria come Tencent, che fa sempre la voce grossa in occidente, e NetEase, che tutti conoscono ora grazie a Marvel Rivals.

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