A forza di aumentare i prezzi si è creato uno spazio per la concorrenza a Netflix. Questa piattaforma vi dà tutto a 3 euro.
Con Netflix e Amazon Prime che dettano legge in pratica da qualche anno nello spazio dello streaming, si è stranamente creato un pertugio per una concorrenza che potremmo definire sana e piacevolmente aggressiva.
Arriva ora la notizia della nuova piattaforma che è in grado a quanto pare di offrire una marea di contenuti con un abbonamento mensile di meno di 3 euro e soprattutto senza il fastidio di doverci infilare per forza la pubblicità. Tra l’altro, non si tratta di una piattaforma che nasce dal nulla ma che è la costola di uno dei servizi di streaming che nel tempo si sono fatti valere di più.
Potete salutare Netflix e passare alla nuova piattaforma di streaming senza pubblicità
L’annuncio è arrivato martedì e ha preso un po’ tutti di sorpresa, soprattutto perché il modo in cui lo streaming pare funzionare ci ha abituato che dobbiamo pagare e poi pagare un altro po’ solo per riuscire a guardare qualcosa senza la pubblicità. Salvo poi trovarsi di nuovo a guardare con la pubblicità e dover pagare il supplemento sul supplemento.
In questo circolo vizioso si è invece inserita ora Roku con il suo aggressivo piano di streaming che si chiama Howdy. Howdy è una nuova piattaforma, purtroppo ancora non disponibile nel nostro Paese ma per esempio è già visibile in Francia, Germania e nel Regno Unito, quindi potrebbe arrivare tra non molto. Mette insieme i contenuti che sono in licenza per Roku da Lionsgate, Warner Bros. Discovery, oltre a tutto quello che c’è su Roku Originals.
Quello che però sorprende più di tutto non è tanto il fatto che una piattaforma che è già presente nel comparto dello streaming decida di creare qualcosa di nuovo, quanto che Roku ha deciso di mettere insieme due caratteristiche che proprio nel panorama dello streaming non vedevamo da un sacco di tempo: un prezzo ridicolmente basso e, soprattutto, niente pubblicità.
Il prezzo mensile dovrebbe essere l’equivalente di 3 euro, e Roku ha ribadito che il servizio, che in prima battuta sarà disponibile attraverso la piattaforma di Roku stessa e poi con una piattaforma a sé stante, non avrà pubblicità. Come e quanto sarà sostenibile questo progetto lo scopriremo solo nel corso del tempo.
È molto probabile che per Roku la possibilità di aprire una piattaforma senza pubblicità come Howdy venga anche dal fatto che il suo business non si fonda solo e soltanto sullo streaming. Roku infatti produce anche hardware e device per la visione di contenuti. Intanto questo è gratis.
Nell’annuncio ufficiale non si fa riferimento al modo in cui l’espansione verso altre regioni verrà gestita e non ci sono indicazioni di questo tipo neanche sul sito ufficiale.
Nel nostro Paese, per esempio, tecnicamente non è neanche possibile guardare direttamente lo streaming di Roku a meno di non utilizzare qualche mezzo un po’ grigio. Ma è più che possibile che in futuro sia Roku sia Howdy arriveranno in blocco.
