Una situazione a dir poco complicata quella che stanno vivendo tanti italiani che sono stati colpiti da questa truffa terribile.
Ogni giorno un italiano si sveglia e sa che deve correre più veloce del ladro che vuole rubargli il portafoglio. Purtroppo viviamo in un Paese dove le condizioni socioeconomiche non sono proprio rosee, in tantissimi non trovano un lavoro e non riescono ad arrivare a fine mese. E purtroppo tra queste persone c’è chi, invece di sacrificarsi e dare il massimo per guadagnare il pane, preferisce semplicemente la strada più semplice: rubarlo.

Mai come in questo periodo stiamo vedendo truffe e raggiri di ogni tipo. Soprattutto a causa dell’uso ormai continuo di internet e dei social network come Instagram, TikTok, Facebook, Whatsapp ecc, ecco che ai malintenzionati con un minimo di conoscenza informatica basta poco per lanciare un amo nella rete virtuale e vedere tanti abboccare.
Ed è proprio quello che sta succedendo in queste ore. La situazione è molto preoccupante tanto che persino la Polizia Postale si è vista costretta a emanare un comunicato ufficiale per allertare i cittadini di quello che sta succedendo e di come non farsi fregare dall’ennesimo raggiro.
La truffa ospedaliera arrivata in Italia
In particolare, stando al comunicato ufficiale della Polizia Postale, sarebbe in atto una nuova e pericolosa campagna di phishing indirizzata a caselle di posta elettronica di numerosi cittadini italiani che si ritrovano tra le email da leggere un messaggio quantomeno strano e allarmante.

Il messaggio, inviato da una sedicente società di recupero crediti, ha come oggetto la dicitura: “Richiesta di saldo debito – nome e cognome”, si legge nel comunicato. Il documento riporta una serie di prestazioni i sanitarie e ricette mediche dei medici dell’ospedale verso i pazienti, usando nomi e cognomi veri.
In seguito alla prestazione, all’interno del messaggio si invita il destinatario a regolarizzare la propria posizione fiscale, pagando quanto dovuto al Sistema Sanitario Nazionale, versando 40 euro circa su un conto corrente allegato nel documento. A proposito attenzione alla morte del calcio col pezzotto.
La Polizia Postale ha notato che questo conto porti a un account estero, con un IBAN registrato in Spagna. “Attenzione! È una truffa!”, dichiara nel comunicato la Polizia Postale. Non cascateci, limitatevi a segnalare questa email come phishing ed eliminatela subito, bloccando anche il mittente.





