C’è un nuovo bonus che potrebbe risolvere molti dei problemi che hai. Devi sapere come funziona e come fare richiesta subito per usarlo al meglio.
Con l’arrivo delle prime ondate di pioggia che abbassano le temperature è chiaro che si pensa anche alle bollette che cresceranno, come sempre succede con l’autunno e l’inverno. Motivo per cui occorre essere preparati anche con il portafoglio.

La situazione internazionale, infatti, continua a essere complicata e per questo è bene sapere se ci sono modi per risparmiare. E in effetti, se rientri nei parametri che sono stati individuati c’è un nuovo bonus che puoi utilizzare e che quindi potrebbe addirittura azzerare del tutto la bolletta. Si tratta di un bonus con dei parametri precisi e con un periodo per presentare le domande che è già aperto.
Come funziona il nuovo bonus per le bollette?
Uno dei sistemi con cui anche il governo attualmente in carica cerca di contrastare i costi energetici troppo alti è quello dei bonus. Con i bonus si possono abbattere alcuni costi. Per farlo però è chiaro che occorre avere determinati requisiti. E allora anche per il bonus che vale 600 euro e che viene inquadrato come contributo straordinario, occorre essere nei parametri immaginati dal governo.

Innanzitutto si tratta di un bonus che viene erogato in tre rate da 200 euro ciascuno. Per poterlo ricevere occorre avere presentato la propria valutazione ISEE attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Per quelli che si trovano nella fascia compresa entro i 20.000 euro con quattro figli a carico l’incentivo viene erogato in modo automatico, così come per chi ha presentato la documentazione ISEE e il valore è risultato entro il limite dei 9.530. Ma c’è anche una nuova fascia di persone che potenzialmente possono ricevere questo bonus.
È stata infatti inserita una seconda categoria di potenziali beneficiari. Si tratta di quelli che hanno un ISEE compreso tra la famosa soglia dei 9.530 e la soglia che ora viene considerata molto spesso il limite per i bonus, ovvero 25.000 euro. Per chi si trova in questa fascia però, l’accredito del bonus non scatta in maniera automatica.
È infatti necessario compilare la propria Dichiarazione Sostitutiva Unica e caricarla sul sito ufficiale dell’INPS. Senza questo passaggio non si può richiedere il bonus. E c’è anche questo bonus.
E c’è anche da tenere presente quelle che sono le date a partire dalle quali si riceve il bonus. Perché questo bonus per le bollette in realtà, per chi aveva già presentato la domanda, è stato erogato a partire dallo scorso mese di giugno, c’era infatti una data che era stata fissata proprio al 30 giugno ma per fortuna non era un termine perentorio.
Per quelli che presenteranno ora la loro Dichiarazione Sostitutiva Unica c’è quindi ancora modo di ricevere il bonus. Anche se, ovviamente, occorrerà calcolare i tempi tecnici per l’erogazione e per il controllo da parte dell’INPS. Il termine reale per la presentazione della propria dichiarazione sostitutiva è al 31 dicembre.





