A meno di ripensamenti questa sontuosa esperienza tripla-A potrebbe davvero stupirci quando arriverà l’anno prossimo.
Abbiamo imparato a nostre spese che è sempre meglio non entusiasmarsi troppo degli annunci che non riguardano cose che arrivano a breve. Perché purtroppo c’è sempre il rischio che qualcosa possa andare storto.

Ma non possiamo fare a meno di parlare di questa novità enorme che arriverà l’anno prossimo. Un’esperienza tripla-A che potrebbe farci tutti di nuovo innamorare di un gioco che ha fatto la storia e che ora ha quella che potremmo definire una nuova vita. E nonostante il gioco sia ancora in una fase iniziale del suo percorso, il team di sviluppo è convinto di riuscire a mostrarcelo entro la fine del 2026.
Un nuovo tripla-A in arrivo, un’esperienza per i giocatori
Sembra un po’ strano che i membri del team di sviluppo di un videogioco debbano sottolineare di avere tutta l’intenzione di costruire il loro titolo ascoltando quello che i giocatori diranno e quindi il loro feedback, con in più la promessa di uno sviluppo il più trasparente possibile.

Ma in un certo senso fa piacere sapere che la parte di Ubisoft che si sta occupando di sviluppare The Division 2 Survivors ha questa intenzione. A dichiararlo Julian Gerighty, executive producer del nuovo gioco ambientato all’interno dell’universo narrativo tra i più riusciti del colosso francese.
In realtà si tratterebbe tecnicamente di qualcosa che potremmo definire un DLC. Perché The Division 2 Survivors rientra tra i contenuti post-lancio del titolo originale The Division 2, uscito nel 2019. The Division 2 Survivors si aggiungerà così a un contenuto di altissima qualità che molto spesso è andato ad arricchire l’esperienza di base di The Division 2.
E quello che è ancora più interessante è che l’occasione dell’annuncio, derivato dalla Gamescom, che è in arrivo l’anno prossimo The Division 2 Survivors, è stata utilizzata anche per mostrare quella che è la roadmap definitiva. In questi ultimi mesi del 2025 ci saranno per esempio tre stagioni di contenuti per TCTD 2 e cominceranno i test chiusi per Resurgence.
Il 2026, che segnerà anche i 10 anni della serie, sicuramente verrà festeggiato in modo degno e tra questi vedremo anche The Division 2 Survivors.
Dopo l’uscita di The Division 2 Survivors sarà probabilmente l’ora di concentrarsi sulla nuova esperienza MMO free-to-play Resurgence che avrà il delicato compito di far dimenticare come Ubisoft abbia invece cancellato l’anno scorso Heartland, un’altra esperienza multiplayer survival free-to-play che era ambientata nell’entroterra americano. E parlando di free-to-play, questo gioco vi ipnotizzerà.
Trattandosi di Ubisoft non possiamo fare a meno di tenere le dita incrociate visto quello che sembra succedere molto spesso con i progetti di questo publisher che hanno mostrato, negli anni, di soffrire a volte di problemi di organizzazione.
Alcuni sono arrivati e sono stati poi oggetto di tentativi disperati di salvataggio, tra questi purtroppo occorre inserire l’ultimo gioco in ordine di tempo che Ubisoft ha prodotto nell’universo di Star Wars, altre volte i giochi non arrivano neanche e sappiamo tutti al quale ci stiamo riferendo.





