MindsEye è uno dei videogiochi più controversi degli ultimi anni, tanto che neanche chi ha partecipato alla sua creazione è soddisfatto dell’opera finale.
Lanciare un videogioco è sempre molto difficile, con tantissime variabili da tenere in considerazione e difficoltà intrinseche molto importanti. Il processo creativo e produttivo è così lungo, complesso, intricato e delicato che basta davvero pochissimo per creare un distruttivo effetto domino che finisce col rendere problematica tutta l’opera di creazione del prodotto.
Abbiamo visto più di un videogioco iniziare a prendere forma e morire prima di trasformarsi in qualcosa che potesse anche solo da lontano somigliare a un gioco fatto e finito, schiacciato da errori di valutazione, costi spropositati, cattiva gestione delle risorse umane e non, variazioni importanti del mercato che si era mosso intanto verso altri trend. E poi c’è chi esordisce sul mercato con prodotti semplicemente tutt’altro che pronti e potenti, come MindsEye.
Il videogioco sviluppato da Build A Rocket Boy sembrava potesse essere un’avventura davvero speciale e interessante. Certamente non di qualità abbastanza alta per poter sopperire al rinvio di GTA VI, ma comunque un prodotto estremamente potente e interessante con cui poter far sentire meno questa mancanza.
MindsEye e la delusione del suo protagonista
“Per me, come consumatore e giocatore, c’è tantissima frustrazione”, ha detto in un’intervista a Check It TV l’attore dietro il protagonista di MindsEye, Alex Hernandez, che ha dato volto, fattezze e motion capture a Jacob Diaz, un soldato speciale con una rete neurale potenziata.
L’attore ha rivelato che spesso si chiede “Perché un’azienda dovrebbe rilasciare qualcosa che sembra non essere pronto?”. Nonostante le sue aspre critiche a MindsEye, Hernandez ha comunque dichiarato di essersi “divertito” a lavorare al gioco, elogiando l’ambiente di supporto che gli sviluppatori hanno coltivato, e di augurare a Build A Rocket Boy “successo” per il suo futuro.
“Se non altro, l’ambiente del gioco diventa più sano perché la gente dice: ‘Wow, che successo. I giochi sono fantastici. Forse ce ne saranno di più”, ha rivelato con amarezza. Ma comunque non riesce a perdonare lo studio per quello che ha fatto in merito alla decisione sul lancio così anticipato e in condizioni così negative. Ricordiamo intanto che ci sono 3 regali per i giocatori Playstation.
“Non mi interessa chi siete. Non mi interessa se questo è il vostro primo gioco o se è il vostro centesimo gioco”, ha detto Hernandez. “Se c’è un difetto, c’è un difetto. I glitch non vanno bene. La gente non vuole glitch nel proprio gioco”, ha detto durante l’intervista condividendo l’opinione di tutti gli utenti.