Sono passati dieci anni da quando Paradox ci ha dato Hears of Iron IV e questo gioco, ancora poco conosciuto, potrebbe essere il suo seguito perfetto.
Per tutti quelli che sono fan di strategia in tempo reale il primo gioco di cui ci si innamora sempre è Risiko. Un gioco che ha distrutto più di qualche famiglia per la conquista e il dominio di alcune delle nazioni fittizie e delle zone più particolari del nostro pianeta.

Nel passaggio ai videogiochi Risiko si è trasformato in un elemento di ispirazione per i cosiddetti strategici in tempo reale e soprattutto per quelli che amano metterci davanti scritte e mappe. Tra i giochi che meglio rendono divertenti anche i conflitti mondiali c’è la serie Hearts of Iron IV prodotta da Paradox Interactive.
Del resto Paradox è un vero e proprio punto di riferimento per quello che riguarda i titoli strategici in tempo reale. Ma non ci sono solo i giochi prodotti da Paradox. Dovete provare anche questo gioco un po’ meno conosciuto ma molto interessante e molto ben fatto. Avete mai sognato di riscrivere la storia? È arrivato il vostro momento.
Non sarà come Hearts of Iron IV ma lo adorerete
Dopo Hearts of Iron IV la serie si è in un certo senso conclusa. Online comunque il gioco rimane attivo grazie ai modder e viene considerato tra i migliori della serie. Ma ogni tanto viene di certo voglia di giocare qualcosa di nuovo. E allora ecco che bisogna scartabellare per trovare un’esperienza degna. Se volete continuare nel solco di Hearts of Iron IV quello che dovete fare è prendervi Crisis in the Kremlin: The Cold War.

Strategico in tempo reale che si concentra sul mondo visto però attraverso gli occhi dell’Unione Sovietica del periodo della Guerra Fredda, il gioco ripercorre quindi tutta la storia degli ultimi decenni di vita dell’Unione Sovietica mettendo i giocatori nelle condizioni di poter anche riscrivere quella stessa storia.
E la conclusione potrebbe quindi trasformarsi in un mondo del tutto lontano dalla realtà. La parola d’ordine si trova nel titolo stesso: crisi. C’è una crisi, questo si legge nella pagina ufficiale Steam, che sta portando movimenti all’interno della madrepatria con la rivoluzione che si insinua addirittura dentro il Cremlino. Cambiate la storia e cambiate scacchi.
In qualità di Capo supremo, vi troverete a dover decidere se volete aprire l’Unione Sovietica alla democrazia più occidentale, se volete ripercorrere i passi della Russia Imperiale o una via di mezzo. Con l’opzione di poter far sbocciare il periodo della perestrojka oppure eliminarla totalmente.
Il gioco è sviluppato da Nostalgames ed è uscito lo scorso mese di luglio con recensioni molto positive. Se volete un’esperienza più completa potete anche decidere di non acquistare semplicemente Crisis in the Kremlin: The Cold War ma di prendere uno dei bundle che si trovano su Steam.
Quello più completo è denominato Cold War, costa circa €45 e al suo interno si trovano 17 articoli con tutti i lati dello scacchiere globale del periodo compresa la Cina di Mao.





