Se sulle piattaforme di streaming vi capitasse di vedere questo film e poi sentiste di avere un dejavu con God of War, non siete i soli. Tranquilli.
Tra un mezzo di comunicazione e l’altro c’è spesso un fluire continuo di creatività. È questo per esempio il motivo per cui può capitare di avere citazioni di grandi film all’interno di videogiochi oppure al contrario citazioni di videogiochi all’interno di grandi film.

Spesso si tratta però di omaggi che vengono opportunamente pubblicizzati anche perché, se si tratta di nomi e di giochi molto famosi, involontariamente ci si trova con materiale per campagne di marketing potenzialmente dirompenti.
Ma online, più che una campagna di marketing, quella che si sta creando intorno a questo film di animazione è una campagna di sorpresa totale. Il film in questione, infatti, rende omaggio a God of War ma lo fa in un modo forse fin troppo aderente alla fonte originale.
Si tratta semplicemente di un caso di ammirazione trasformata in lavoro o qualcuno deve cominciare a pensare che è ora di fare causa? Anche questa è una domanda che corre online.
Non è il film di God of War ma ci si avvicina moltissimo
La speranza per i fan delle avventure di Kratos e famiglia è che prima o poi arrivi questo famoso film o questa famosa serie TV. Ogni tanto le informazioni sembrano uscire allo scoperto ma alla fine della fiera non ne sappiamo ancora molto. Come per altri videogiochi molto famosi è chiaro che ci piacerebbe vedere le storie di questo universo narrativo ampliarsi in altri mezzi espressivi. E se qualcuno avesse fatto il lavoro al posto di chi se ne sarebbe dovuto occupare?

Di certo mettendo a confronto, come è successo online, una clip particolare del God of War del 2018 con una clip di Mahavatar Narasimha, film di animazione indiano presente su Netflix, le somiglianze vanno ben oltre quello che potrebbe sembrare un omaggio da parte degli animatori.
A pubblicare una scena di combattimento, in particolare quella con Baldur che tutti conoscono, con una scena di combattimento da Mahavatar Narasimha è il profilo che sul social che una volta chiamavamo Twitter e il profilo Black Thunder.
Le somiglianze vanno forse ben oltre quello che poteva essere il semplice omaggio. Nella scena si vede lo stesso identico movimento di macchina, gli stessi dettagli e addirittura la stessa combinazione di colpi, compreso lo sradicamento di un albero utilizzato come mazza estemporanea.
Le reazioni sono le più diverse. C’è per esempio chi scrive di vedere profilarsi all’orizzonte o un accordo economico tra i produttori di Mahavatar Narasimha e Sony PlayStation oppure una qualche causa.
Altri commenti sottolineano come non sia la prima volta che le produzioni indiane fanno questo tipo di omaggio andando a ripescare parti, scene, intere sezioni e riproponendo il tutto in storie diverse girate per il proprio pubblico. Se vi manca Kratos dovete vedere questo gioco.
C’è chi ha tirato fuori citazioni in altre pellicole dai film di Jackie Chan, chi ha mostrato somiglianze tra un altro film indiano e Desperado e c’è addirittura qualcuno che pare aver rifatto Matrix con la famosa scena dell’ingresso.
Ma c’è un commento che va controcorrente. Qualcuno ricorda come il director di Mahavatar Narasimha abbia più volte dichiarato apertamente di essere un grande fan proprio dei titoli action e quindi come non ci sia effettivamente forse niente di male a prendere ispirazione da quello che a lui piace.
Ma, e su questo siamo d’accordo anche noi, un conto è prendere ispirazione, un conto è vedere sradicata una scena riconoscibilissima da un videogioco molto famoso e usarla come storyboard per una scena all’interno del proprio film. Forse è una questione di percezione.





