Per tutti gli orfani di un qualunque nuovo BioShock c’è un nuovo videogioco gratis che potrebbe essere la soluzione.
La domanda che tanti non vorrebbero più porsi è se prima o poi avremo qualcosa di nuovo nell’universo narrativo di BioShock. Le ultime notizie di quello che dovrebbe essere il quarto gioco della Saga sono che 2K sarà il publisher e che il developer è Cloud Chamber.
Ma per il resto ancora silenzio di tomba. Per riuscire a sopravvivere a questa mancanza, vi segnaliamo che c’è un gioco che potrebbe tranquillamente passare per un nuovo BioShock.
Il mondo in cui ci si immerge è quello di un’isola dove si incontrano veramente creature particolari e il cui stile architettonico è quello rimaneggiato dello steampunk che caratterizzava anche BioShock.
E a differenza di qualunque cosa arriverà da 2K questo gioco lo potete provare da subito senza dover spendere neanche un euro.
Non è il prossimo BioShock ma è comunque BioShock
Quello che vedremo arrivare dal mondo di BioShock lo sanno solo i developer che se ne stanno occupando. Nel frattempo dobbiamo occupare il tempo come si può. Soprattutto per non lasciarsi prendere dall’ansia di trovare un giorno sui social l’annuncio, scritto con il classico font bianco su fondo nero, che il gioco è cancellato a tempo indeterminato.
Per distrarci ecco allora che è il caso di provare Crisol: Theater of Idols, sviluppato da Vermila Studios e che ha come publisher Blumhouse. Un team di sviluppo che quando si occupa di essere publisher per altri sceglie chiaramente i giochi horror. E anche Crisol: Theater of Idols è un gioco horror.
Ambientato su un’isola in quella che è la versione di certo meno luminosa e piacevole della Spagna, Crisol: Theater of Idols mette i giocatori nei panni di un soldato armato di pistola e fucile.
Ma questa pistola e questo fucile hanno una particolarità: per poter funzionare hanno bisogno di sangue. Gabriel, e chissà se il nome è stato scelto a caso oppure no, è un soldato in missione per conto del Dio Sole che deve completare il proprio percorso passando però attraverso una serie di ambienti estremamente maestosi e insieme fatiscenti.
La meccanica dell’utilizzo del sangue è quello che più ci intriga del gioco. Perché di solito quando si tratta di sparare non c’è una minaccia diretta alla propria sopravvivenza. Se volete morire di paura c’è anche questo titolo.
In questo caso, mentre il mondo si riempie di elementi basati sul folclore e sul simbolismo religioso, occorre anche decidere se si può fare a meno di quella goccia di sangue per tentare di abbattere il nemico che ci si è parato di fronte. Un gioco che tenta quindi di utilizzare l’arma del folklore locale per creare qualcosa di nuovo. E a giudicare dalla demo, che potete provare gratis anche adesso, ci sta riuscendo.
Per il team di sviluppo di Vermila Studios è il primo gioco ma il lavoro dei ragazzi di questo team è servito di supporto ad altre realtà. Sarà però interessante vedere proprio come se la caveranno in qualità di principali developer.
