Il tuo PC è buono ma sai che potrebbe diventare un PC velocissimo? Tutto quello che devi fare è lavorare dentro un menu per pochi secondi.
Il sogno di chiunque possieda un computer è ovviamente quello di avere sempre un PC velocissimo. Ma ci sono molti fattori che influenzano le prestazioni di qualunque macchina.
Se però conosci qualche trucco, puoi davvero fare la differenza, e quello che ti presentiamo oggi è un trucco facile che puoi adottare già da subito e che in una manciata di secondi ti aiuta ad avere davvero un PC molto più veloce.
Tutto sta nel capire che cos’è che rallenta la macchina e andare a eliminare il problema direttamente alla radice.
Il tuo PC velocissimo? Senza spendere un euro e cambiando un’impostazione
Il motivo per cui il tuo PC potrebbe non essere più piacevole da utilizzare e performante come quando lo hai acquistato può essere la somma di diversi comportamenti sbagliati, magari anche di un po’ di pigrizia nella gestione e nella pulizia.
Poi ci sono quelli che sono in realtà i limiti fisici della macchina che hai acquistato o che hai assemblato. Il tuo PC non può essere più veloce della somma della velocità delle parti che lo compongono, ovviamente. Un PC che magari puoi prendere con questa offerta.
Se però hai scelto Windows come sistema operativo e hai ancora per le mani Windows 10, c’è qualcosa che puoi fare per riguadagnare un po’ di velocità e migliorare la tua esperienza generale.
Quello che devi fare è controllare se dentro Task Manager c’è qualcosa che non funziona a dovere. In particolare, assicurati innanzitutto di quanta RAM stanno occupando i programmi aperti e i processi che lavorano anche in background.
In particolare, devi controllare come si sta comportando Runtime Broker. Questo processo ha lo scopo di aiutare a gestire i permessi delle app dal Microsoft Store sul device che stai utilizzando. In teoria si tratta di un processo che non occupa più di una manciata di MB.
Ma in alcune circostanze il consumo può crescere moltissimo. In queste circostanze, è chiaro che più RAM viene utilizzata da Runtime Broker meno ce n’è per gli altri software e quindi in generale la macchina rallenta e le prestazioni non sono più quelle ottimali.
Per controllare quello che sta succedendo è chiaro che puoi aprire Task Manager. La finestra che ti serve è quella dei processi. Puoi riorganizzare le voci all’interno di Task Manager in base proprio al consumo di risorse e potrai così assicurarti che Runtime Broker non stia facendo i capricci e non stia usando troppa RAM.
Nel caso ti dovessi accorgere che effettivamente Runtime Broker sta occupando troppa RAM, e in alcune circostanze può arrivare addirittura a 1 GB, quello che devi fare è selezionare Runtime Broker nella lista, aprire il menu con il mouse destro e scegliere “Termina processo”. Fatto questo, l’ultimo passaggio è riavviare la macchina. Così facendo, Runtime Broker dovrebbe rientrare nei ranghi.