Prima di vedere Terminator e Skynet nel mondo reale a quanto pare vedremo materializzarsi RoboCop. La notizia arriva dalla Cina.
C’è tanta fantascienza che si sta lentamente trasformando in realtà, ma a quanto pare la fantascienza che ci piacerebbe vedere non si materializza. Da una parte quindi abbiamo le minacce alla nostra stessa sopravvivenza portate dall’intelligenza artificiale che più va e più sembra Skynet.

Dall’altra invece ci sono scienziati ed esperti che si lasciano ispirare da personaggi come Robocop per dare vita a un futuro che è già presente. Un futuro che si sta riempiendo di queste strane macchine con un compito molto preciso. La sicurezza delle città sta lentamente diventando un videogioco? L’accordo che è stato siglato tra questa società e il governo cinese assomiglia più alle mosse della classica evil corporation.
Presto avremo poliziotti Robocop in giro al posto degli esseri umani
Il futuro che ci si prospetta sembra davvero uscito da un film di fantascienza. Ma purtroppo pare anche che tutti si siano ispirati alle storie più tristi e cupe. Quelle in cui in città piove sempre, in cui gli esseri umani spesso vivono ai margini e in cui pochi ricchissimi hanno il controllo di tutto.

Magari non sarà proprio così ma di certo l’accordo che UBtech ha siglato per pattugliare il confine tra Cina e Vietnam con i suoi robot Walker S2 sembra l’incipit di un romanzo di fantascienza. UBtech è una delle società più famose in Cina per la costruzione di robot e ha, a quanto pare, prodotto un androide che è in grado addirittura di sostituire da solo la propria batteria.
Il progetto pilota prevede il dispiegamento di qualche centinaio di questi robot Walker 2 proprio lungo il confine della regione autonoma meridionale del Guangxi. Aggiungete anche i piccioni spia e il gioco è fatto.
Questi droidi dalla forma umana avranno il compito di controllare il confine oltre a quello di fornire anche assistenza nelle operazioni logistiche. I primi esemplari verranno consegnati nel loro nuovo posto di lavoro in questo mese di dicembre.
E se questi robot sembrano pronti a prendere il posto degli agenti di confine e della polizia, anche nell’aeroporto di Hangzhou ne è stato posizionato uno, simile al modello Walker 2, che ha invece il compito di accogliere i viaggiatori e di rispondere alle loro domande, prendendo quindi il posto degli assistenti di terra.
Tra le altre cose, l’utilizzo dei Walker 2 sul confine con il Vietnam non è neanche la prima volta in cui la Cina fa sfoggio di questi prodigi della tecnologia. Anche a Shanghai, Chengdu e Shenzhen sono stati avvistati dei robot. Lo scopo è chiaramente quello di normalizzare la presenza di questa nuova tipologia di companion e portare avanti quella integrazione sempre più massiccia di robot nella vita di tutti i giorni.





