Sappiamo già che gioco sarà il sequel di Ghost of Yotei: l’annuncio ufficiale

Novità molto importanti che ci permettono di capire meglio cosa aspettarci da una delle IP di punta di Playstation: l’annuncio sul sequel di Ghost of Yotei.

Sono passati pochi giorni dal lancio ufficiale di Ghost of Yotei, quello che forse è il più grande videogioco sviluppato e pubblicato da Playstation quest’anno, insieme a Death Stranding 2 che però ricordiamo è un gioco Kojima Productions. L’avventura creata da Nate Fox e Jason Connell di Sucker Punch Productions è tra le migliori che abbiamo visto quest’anno ed è tutto dire dato che il 2025 è stato un anno eccezionale per l’industria del videogioco.

Ghost of Yotei fiori rossi
Sappiamo già che gioco sarà il sequel di Ghost of Yotei: l’annuncio ufficiale – Videogiochi.com

Esplorare e muoversi per il Giappone del 1603 è un’esperienza unica, che si avvicina soltanto a quella che abbiamo vissuto con il capitolo precedente, Ghost of Tsushima, che questo gioco segue con oltre 300 anni di distanza. L’intera storia della vendetta di Atsu è un viaggio incredibile, potente e che resta addosso. Tra nemici fatti a pezzi con le lame e momenti di relax nelle terme.

Tutti lo stanno giocando, alcuni lo stanno rigiocando, altri aspettano l’arrivo del Natale o di una promozione speciale per poterlo comprare pagando un pelo meno per un’esperienza che essendo single player comunque permette di aspettare e pazientare. E ora già c’è chi parla del futuro e del prossimo videogioco della saga.

Cosa vedremo in Ghost 3

A gettare luce su quello che dobbiamo aspettarci dal futuro, ancora non esistente e tutt’altro che ufficiale sequel di Ghost of Yotei sono stati gli stetti responsabili del videogioco, parlando di quello che sarà la strada per il futuro, rispondendo in particolare a quella che è una domanda, o meglio un’aspettativa, che da anni unisce una buona fetta del pubblico.

Ghost of Yotei fiori rosa
Cosa vedremo in Ghost 3 – Videogiochi.com

“Non riusciamo a immaginare un gioco Ghost ambientato, ad esempio, nell’Europa feudale”, ha detto Brian Fleming, capo di Sucker Punch, ai microfoni di Ungeek. “Non avrebbe senso. Ci sono molti giochi ambientati lì, ma Ghost non è uno di quelli”.

Brutte notizie quindi per chi voleva un Ghost trasformarsi in qualche modo in una sorta di Assassin’s Creed di Playstation, con tanti periodi storici e luoghi diversi. Ricordiamo intanto che ci sono novità per una grossa esclusiva Playstation con un finale cambiato.

“Per noi, la bellezza naturale del Giappone è parte integrante dell’essenza di Ghost. Ho dato questa risposta sul palco [al Tokyo Game Show] e penso che i fan giapponesi l’abbiano apprezzata molto”. Il futuro della saga è quindi tutto incentrato sul Giappone o per meglio dire sempre usando le parole del numero uno dello studio di sviluppo: “un’avventura open world con katana”.

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