Dove sono gli alieni? Esistono davvero? Secondo alcuni scienziati se sono reali possono vivere solo in un posto.
Se lo chiedete a noi, là fuori c’è davvero troppo spazio perché non si siano create condizioni adeguate a una qualche forma di vita anche al di fuori del nostro sistema solare. Ma un conto è essere convinti, un po’ come Mulder, che la verità sia là fuori, un conto è avere qualche tipo di prova scientifica.

Ancora le prove scientifiche non ci sono, ma un gruppo di scienziati sembra aver trovato un pianeta, neanche troppo lontano dal nostro, su cui sembrano esserci le condizioni ideali per creare vita così come è sulla Terra. Un posto che, quindi, potrebbe ospitare degli alieni.
Non si tratta di una copia esatta del nostro pianeta Terra, ma ci si avvicina parecchio. Soprattutto per un dettaglio.
Un’altra Terra a qualche anno luce da noi
L’esplorazione spaziale ha un limite che per ora non siamo ancora riusciti a risolvere: il tempo necessario a spostarsi da un punto all’altro per le distanze letteralmente siderali che si trovano nell’universo. Questo significa che, anche volendo, provare a guardare da vicino il nuovo esopianeta denominato GJ 251 C, che un gruppo di scienziati della Penn State University ha trovato a una ventina di anni luce da noi, sarebbe un viaggio della vita.

Ma, grazie alle osservazioni fatte con i satelliti in viaggio per la galassia e con gli strumenti a terra, si è riusciti a capire molto di questo pianeta.
Un pianeta che, a differenza di tanti altri, ha una caratteristica che è davvero promettente. Si trova infatti nella zona denominata Goldilocks (o zona abitabile).
Gli scienziati definiscono questa zona come quella in cui su un pianeta che ruoti intorno a una stella l’acqua si trova anche allo stato liquido e sulla superficie.
La Terra, per esempio, si trova proprio in questa fascia, cioè a una distanza tale per cui la temperatura che raggiunge la superficie non interferisce troppo con l’acqua allo stato liquido. Il nostro futuro sarà Pragmata?
Anche questo esopianeta, quindi, si troverebbe nella zona perfetta. Resta però da sapere se il pianeta ha una sua atmosfera. Qualcosa che probabilmente occuperà i prossimi 10 anni. Chissà se nel frattempo saranno loro a venire da noi.
Ma soprattutto, chissà se tra 10 anni ci sarà ancora un pianeta Terra dal quale far partire questo genere di studi e di esplorazioni.
La situazione attuale sul nostro pianeta, perlomeno per come si sta delineando adesso, è già abbastanza complicata, e forse non è il caso di andare a cercare vicini alieni in questo momento in cui non offriremo altro se non uno spettacolo abbastanza pietoso.
Forse sapere che loro possono essere là fuori magari ci convincerà a smetterla di tentare con l’autodistruzione. Nei film di fantascienza funziona sempre.





