La tua password è sicuro? Ma sei davvero sicuro che la tua password sia sicura? Se usi questa combinazione ti bucano subito.
Le password esistono da ormai moltissimi anni ma continuano ad essere uno dei nostri punti deboli che possono essere sfruttati dai criminali informatici in modi che ben conosciamo. Continuiamo infatti, nonostante le guide e i consigli degli esperti, a fare gli stessi errori. Ma alcuni errori possono davvero costare carissimi.
Oggi vediamo uno di questi errori e che cosa potrebbe significare se dovesse succedere qualcosa alle password che hai deciso di utilizzare ogni giorno. E se pensi che sia una cosa remota è bene ricordare tutte le brecce che sono avvenute anche in tempi recenti ai database in cui proprio le nostre password sono finite in mano a quei criminali di cui dicevamo prima. Se fai anche tu in questo modo forse riesci a salvare un po’ della tua identità.
Come evitare l’errore più pericoloso in assoluto con le password
Scegliere una password ogni volta che si apre un nuovo account da qualche parte è un problema. Anche perché a quanto pare ora tutto vuole che apriamo un account e, dal nostro umanissimo punto di vista di utenti della rete, questo vizio che si va diffondendo può risultare fastidioso. Come si risolve? Per fortuna molti browser hanno un proprio gestore di password interno che può anche suggerire password abbastanza efficaci e uniche. Ma poi occorre essere sicuri di sincronizzare tutto.
E allora perché non fare una cosa molto più semplice e usare sempre la stessa password? In questo modo ovunque vai, su qualunque sito web ti trovi, sei comunque sicuro di ricordare la password perché tanto è sempre la stessa. Ma in realtà proprio il decidere di usare sempre la stessa password potrebbe metterti nei guai.
Decidere infatti di utilizzare la stessa password su più di un account significa che, in caso di una breccia in un qualunque database, le tue password, se sono uguali ovunque o più o meno ovunque, sono utilizzabili dai criminali su un più ampio ventaglio di siti per cercare di forzare l’accesso alla tua identità da più fronti. Parlando di device, tu che carica usi?
Gli scammer non vedono l’ora di poter lavorare il meno possibile e comunque avere accesso al più ampio ventaglio di siti web e di account possibili. Se usi la stessa password su più siti web è chiaro che rischi di mettere tutti i tuoi account a disposizione.
Come si può creare una soluzione che allora sia comoda per gli utenti ma difficile da gestire per i criminali informatici?
In realtà il sistema per rendere anche gli account che condividono la stessa password un po’ più sicuri è quella di attivare l’autenticazione a due fattori.
Se per riuscire ad entrare all’interno di una identità online i criminali non hanno bisogno soltanto del tuo username e della password ma anche di un codice che invece arriva solo sul tuo device di riferimento è chiaro che quella password da sola non vale nulla o quasi nulla.
