È possibile che a portare avanti le novità e le innovazioni nel mondo del gaming debba essere un titolo vecchio come Skyrim?
Una delle community di giocatori e di giocatrici forse più attive in assoluto in tutto il mondo e nella storia dei videogiochi è la community che ruota intorno a Skyrim.

Chissà quale congiunzione astrale ha dato vita a questo gioco e ha trasformato quello che forse non era altro che l’ennesimo capitolo di una saga bella ma a volte non troppo innovativa, in un gioco che è in pratica ora una piattaforma per l’innovazione più scapestrata e intelligente.
La dimostrazione viene da una nuova attività che è possibile fare. Qualcosa che, questa è la nostra speranza chiaramente, serva poi come esempio anche altrove in altri titoli. La community di Skyrim di certo si fa riconoscere.
Skyrim detta legge ancora una volta
Dentro Skyrim, soprattutto grazie al lavoro dei modder, è possibile fare moltissime cose. Ci sono quelli che per esempio ora volano, chi si muove come Flash, chi ha scoperto nuovi contenuti. Tutto questo ovviamente per la versione su PC che però, se siete grandi fan delle mod, potrebbe diventare caotica.

I produttori di mod, infatti, tante volte lavorano pressoché in solitaria. Questo significa in buona sostanza che potreste trovarvi nella condizione di avere alcune mod che volete a tutti i costi che però non si trovano bene insieme. Dovete allora decidere quale tenere e quale disinstallare. Adesso però non dovrete farlo più.
Un altro modder, Raven Kzp, ha deciso di creare una mod per domarle tutte. La mod si chiama In-Game Patcher, è già disponibile e chiaramente è già diventata oggetto di molte discussioni soprattutto all’interno della community di Skyrim che si trova su Reddit.
Perché l’idea geniale, e non sappiamo come altro descriverla, in pratica permette di tenere sotto controllo quello che avete installato. Invece per FFIV è un problema.
Con la mod In-Game Patcher non ci sono più oggetti che volano, contenuti che confliggono, errori. Il tutto viene patchato in tempo reale senza dover lavorare prendendo appunti, disinstallando le mod e installandole una per una per cercare di capire dove si crea l’errore.
L’esempio che viene fatto su Reddit è piuttosto chiaro in questo: immaginate, scrive un utente, di voler entrare in un dungeon che è stato aggiunto attraverso una mod ma un’altra mod vi impedisce di arrivare a quel dungeon perché nella stessa zona ha costruito un muro.
Con la mod In-Game Patcher è possibile gestire quel singolo elemento per continuare a giocare senza dover togliere tutto e ricominciare.
Come sottolineano altri convinti, si tratta soprattutto di qualcosa di importante per quelli che installano mod che poi non vengono aggiornate. Secondo noi, però, è anche un primo grande passo che altre community dovrebbero fare e che potrebbe anzi essere adottato direttamente dai developer che dovessero decidere di aprire il loro gioco ai modder.





