Lo smartphone del domani sta per diventare realtà: le voci di corridoio non sono più voci. Ora si fa sul serio e le notizie sono ufficiali.
Per gli amanti della tecnologia ovviamente non ci sono solo i videogiochi, le console e i PC. Nella tecnologia rientrano anche prodotti diversissimi, e tra i più gettonati ci sono ovviamente i cellulari. Nel mondo dei cellulari tutte le novità riguardano chiaramente i pieghevoli, che sono il futuro.

O quantomeno lo sono agli occhi dei produttori. Lo sono però al punto tale che, nonostante livelli di vendita non proprio entusiasmanti, tutti i colossi continuano a spingere per darci dei cellulari che, una volta srotolati, diventano praticamente dei tablet.
Per vedere la questione dall’altra parte, quindi, stanno cercando di darci dei tablet da utilizzare anche come cellulari. Il primo a raggiungere il successo con il cellulare che ora tutti chiamano trifold è stato Huawei. Ma adesso entra in scena Samsung.
La battaglia tra Samsung e Huawei si fa in tre pezzi
Per i device pieghevoli il problema più grosso è duplice: da una parte occorre sviluppare una tecnologia per cui nel punto in cui si genera la piega lo schermo non si rovina dopo poco, e dall’altra c’è lo spessore che il device da chiuso deve occupare. I nuovi pieghevoli di Samsung, appena presentati nella forma a libretto tradizionale o a conchiglia, sembrano stare riuscendo a raggiungere spessori ridicolamente bassi. Ma è chiaro che il futuro non avrà più solo due schermi, ma tre.

In questo pioniere è stata la cinese Huawei con il Mate XT Ultimate che da aperto raggiunge i 10.2 pollici. Stiamo parlando ovviamente di un device che costa più di 3000 euro, ma stiamo anche parlando di un device che è tre telefoni in uno e, una volta aperto, si trasforma in un tablet.
Tra gli avversari storici di Huawei anche nel mercato dei pieghevoli c’è però Samsung, che adesso sembra pronta a svelare il suo pieghevole con doppia cerniera o trifold (anche se tecnicamente le fold, quindi le pieghe, sono due e non tre).
Il modello è infatti apparso in una serie di animazioni per One UI 8, ritrovate, scartabellando come fanno sempre con attenzione, dai colleghi di Android Authority.
Le animazioni sono quelle che devono guidare e accogliere gli utenti che decidono di avere a che fare con questa nuova tipologia di smartphone enormi. Tanti si aspettavano di vedere il nuovo device durante l’evento Unpacked. Ma a quanto pare questo dovrà ancora aspettare: l’evento annuale è stato infatti dedicato al nuovo Galaxy Z Fold 7 per mostrare soprattutto lo spessore minimo raggiunto. Per il prossimo cellulare del colosso coreano occorrerà quindi aspettare ancora un po’. Intanto c’è questo in offerta.
Nel frattempo, a partire dalle informazioni raccolte dai colleghi di Android, sappiamo che il pannello centrale sarà quello che diventerà, quando il cellulare è chiuso, lo schermo frontale e che invece nella parte destra sarà ospitato il chip NFC nella stessa zona in cui si trovano le tre fotocamere. Resta da vedere tutto il comparto tecnologico, le fotocamere e soprattutto se finalmente Samsung ha trovato una soluzione come si deve al problema delle pieghe.





