Jason Allen Neff, uno “swatter” appartenente a un gruppo di altri sei “criminali” (tutti arrestati tra il 2008 e il 2009), è stato giudicato colpevole e ora dovrà scontare una pena di cinque anni di carcere in una prigione federale. Jason Allen fu già arrestato per lo stesso crimine nel 2011, ma poi fu rilasciato. A quanto pare, la lezione non gli è bastata. Il ragazzo, accusato di essere un piantagrane “online”, dovrà pagare anche un risarcimento di 79.440 Dollari (circa 68 mila Euro).
Per chi non fosse ferrato con i termini “swatter” e “swatting”, si tratta di persone che chiamano e inviano la SWAT (o anche la polizia) a casa di utenti che in quel momento stanno tenendo degli streaming oppure che stanno giocando online.
L’ultimo caso di “swatting” ve lo abbiamo segnalato ieri e a farne le spese sono stati due sposi appassionati di videogiochi.
FONTE: Kotaku
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