Nintendo Switch 2 si prepara ad essere la novità protagonista di quest’anno ma per la società della grande N si chiude un’epoca con questa console.
Quanto tempo ormai è che parliamo della nuova console di casa Nintendo? In pratica da quando è uscita la prima iterazione di Nintendo Switch si è cominciato a pensare e a immaginare e a sognare quale potrebbe essere stato il suo successore.
Adesso che la società della grande N ha finalmente rotto gli indugi e ha deciso di annunciare al mondo che la console esiste e che arriverà tra non molto, c’è però uno strano sentimento che serpeggia tra i fan. Perché a conti fatti, con Nintendo Switch 2 sta per finire ufficialmente un’epoca sia per Nintendo sia per tutti i giocatori che Nintendo ha stretto a sé negli anni. Una novità che è quindi anche un po’ un addio. E c’è in più un’altra coincidenza che è un colpo al cuore.
Perché i fan non sono solo pieni di gioia per Nintendo Switch 2
La nuova console sta arrivando. È un oggetto fisico che tra non molto popolerà gli scaffali. Nintendo ovviamente spera che la permanenza nei magazzini sia la più breve possibile e sono tantissimi i giocatori e le giocatrici che non vedono l’ora di poter mettere le mani su questo idolo d’oro.

E Nintendo, ricordiamolo, spera che vada via come il pane. Andando però a fare i conti sull’età di quelli che si trovano al comando della fucina Nintendo c’è chi comincia a guardare a Nintendo Switch 2 come al canto del cigno di un’intera epoca. I creatori di Nintendo Switch 2 sono infatti gli stessi, tranne i grandi assenti, che hanno portato al mondo la prima console Famicom. Data la loro età è probabile che l’erede di Nintendo Switch sarà per loro l’ultimo grande progetto.
Per quanto si voglia guardare alla longevità giapponese, ci sono persone come Miyamoto e Sakamoto che hanno da tempo superato la soglia dei 60 anni con Tezuka e Kondo insieme a Sugiyama che sono lì. L’unico del gruppo originale ad essere un po’ più giovane è Aonuma.
È vero che, e per esempio è una discussione che si è fatta e si sta facendo online, esattamente come succede con qualunque altro prodotto, lo sviluppo comincia a ridosso dell’uscita del prodotto precedente e anzi spesso si lavora anche quando ancora il progetto che deve uscire per primo non è arrivato sugli scaffali.
I più ottimisti, per questo motivo, sono convinti che anche la prossima console che vedremo tra almeno altri sei o sette anni e che prenderà il posto di Nintendo Switch 2 avrà ancora l’impronta del gruppo Famicom originale.
Accennavamo, però, ad un’altra coincidenza. È stato annunciato infatti il Nintendo Direct in cui finalmente potremo vedere da vicino la nuova console. Qualcuno si è accorto che la data è appena un giorno dopo il decimo anniversario di quello che fu poi l’ultimo Direct che il sempre compianto Iwata tenne nel 2015. Se si guarda poi all’orario dal fuso giapponese… il giorno coincide alla perfezione.