The Sims 4: Al Lavoro! – la recensione

Come anticipato con l’hands-on (che abbiamo potuto scrivere grazie a una prova in anteprima agli studi Electronic Arts) questa prima espansione di The Sims 4 porta in gioco la possibilità di seguire i nostri amati simmini al lavoro, manovrando la loro carriera in modo attivo e senza più dover attendere -per ore- il loro rientro a casa, come avviene con il gioco base. Grazie ad Al Lavoro! è finalmente possibile intraprendere in modo attivo tre diverse carriere e far diventare il nostro sim medico, detective o scienziato. Inoltre grazie all’espansione è possibile imparare l’abilità di fotografia e quella di panetteria, in modo da creare opere d’arte degne di Steve McCurry o dolcetti prelibati che farebbero invidia a Nigella Lawson.

Al Lavoro! non solo rende The Sims 4 più completo, ma si integra anche perfettamente con il gioco base senza stravolgerne la giocabilità.

Cosa vuol dire seguire il proprio sim al lavoro? Vuol dire che il gioco chiede di scegliere se vogliamo partecipare o no alla giornata lavorativa del personaggio attivo; se decidiamo di rispondere affermativamente il gameplay si sposta alla sede di lavoro dedicata alla carriera dandoci la libertà di manovrare il sim, esattamente come facciamo quando siamo in altri lotti: possiamo lasciarlo libero di scegliere con il libero arbitrio oppure fargli eseguire diverse operazioni, sempre senza dimenticare i bisogni! Tutti i lotti lavorativi sono muniti di bagni e luoghi di ristoro in modo che il nostro personaggio possa mantenere un minimo di decenza igienica e magari anche evitare i crampi della fame, ma la cosa più importante in questa modalità sono le missioni. Ogni carriera, quando seguita attivamente, prevede una serie inesauribile di piccole mansioni che, se completate, aumenteranno il rendimento generale del sim. Eseguendo diverse operazioni con successo la carriera del sim progredirà velocemente e arriveranno sicuramente varie promozioni, e con le promozioni anche maggiori guadagni!

Seguendo la carriera di medico, ad esempio, fra le prime missioni troveremo il lavarsi le mani in modo che siano sempre a prova di germi, la preparazione dei lettini per le visite o il parlare con i colleghi di argomenti lavorativi. Il detective potrà pattugliare le strade e fare multe, raccogliere prove da una scena del crimine e interrogare i testimoni, mentre lo scienziato potrà utilizzare i diversi macchinari iper-tecnologici presenti nel laboratorio per fare brainstorming o creare e utilizzare invenzioni sempre più originali. Una volta raggiunti livelli alti nella carriera di medico, sarà possibile far nascere bambini e operare sim malati come in Grey’s Anatomy; il detective potrà invece seguire casi di “simmicidio” immergendosi in un’atmosfera alla True Detective; lo scienziato invece avrà addirittura la possibilità di avere contatti con forme di vita extra-terrestri! Lo scienziato è a conti fatti forse la carriera più originale di tutte, grazie in particolare alle invenzioni un po’ pazze come, fra le tante, la pistola con raggio congelante (in grado di pietrificare in un blocco di ghiaccio qualsiasi sim, lasciandolo inerme e terrorizzato).

Se la vostra carriera procederà bene, avrete accumulato un bel pacco di Simoleon e sognate di mettervi in proprio, potrebbe essere arrivato il momento di aprire un negozio! In qualsiasi punto del gioco (indipendentemente dalle carriere) potrete acquistare un lotto e costruire il vostro negozio perfetto, per poi assumere personale e gestire diversi aspetti della vostra attività, che sarà assegnata al nucleo familiare e non al singolo sim. A un primo approccio la gestione del negozio potrebbe risultare un po’ complicata, ma non demordete: basteranno pochi minuti per ambientarvi.

Questa espansione può considerarsi un vero completamento del gioco base, che sembra quasi sia stato diviso in due – forse per scopi commerciali.

La cosa da mantenere sempre sotto controllo è senza dubbio il registratore di cassa, fondamentale per ogni attività! Il primo passo sarà fare un bell’investimento e trasferire denaro dal nucleo familiare all’attività commerciale, che presto – se tutto va bene – ripagherà a dovere consentendovi di eseguire l’operazione inversa e trasferire denaro dal negozio alla famiglia. Attenzione ai debiti, in caso di morosità nei pagamento il negozio verrà immediatamente chiuso! Grazie alla carriera nel commercio sarà possibile anche trasformare gli hobby del nostro sim in attività remunerative: con panetteria e fotografia sarà infatti possibile creare opere artistiche o culinarie da rivendere nel nostro negozio, con soddisfazione morale ed economica!

A un primo approccio la gestione del negozio potrebbe risultare un po’ complicata, ma non demordete: basteranno pochi minuti per ambientarvi.

Le fotografie in particolare sono un aspetto certamente interessante di The Sims 4: Al Lavoro!, grazie non solo all’introduzione della modalità selfie (ormai immancabile) ma in particolare grazie alla possibilità di acquistare macchine fotografiche di vario tipo da utilizzare in modo attivo: nella modalità fotografia è infatti possibile gestire l’inquadratura e scegliere fra diversi effetti, migliorando progressivamente le abilità del sim. Le fotografie così realizzate potranno essere vendute, ma anche appese alle pareti di casa in modo da contribuire alla creazione di un ambiente realistico e intimo nella vostra abitazione, proprio come avviene nella vita reale. Se amate portare avanti diverse generazioni di sims apprezzerete sicuramente questa opzione, soprattutto quando appese al muro ci saranno le fotografie di giovani sim ormai scomparsi o anziani.

Lo scienziato è a conti fatti forse la carriera più originale di tutte, grazie in particolare alle invenzioni un po’ pazze.

The Sims 4: Al Lavoro! prevede l’aggiunta al gioco di diversi pezzi di arredamento e abbigliamento e di un nuovo scenario dedicato alle attività commerciali, composto da quattro lotti. Sicuramente la presenza di così pochi spazi aggiuntivi provocherà un certo disappunto in moltissimi utenti, che però avranno certamente di che divertirsi. Questa espansione può considerarsi un vero completamento del gioco base, che sembra quasi sia stato diviso in due – forse per scopi commerciali.

Purtroppo il prezzo non è proprio accessibile a tutti, per giocare The Sims 4 come si deve risulta infatti quasi necessario comprare sia The Sims 4 sia questa prima espansione, per un totale di circa 80 euro di spesa… se possedete già il gioco base e/o siete fan sfegatati della saga, però, sicuramente può valerne la pena. Al Lavoro! non solo rende The Sims 4 più completo, ma si integra anche perfettamente con il gioco base senza stravolgerne la giocabilità. Pur avendo qualche piccola mancanza, come ad esempio l’impossibilità di frequentare i lotti dedicati alle professioni al di fuori della modalità di carriera attiva, la strada per percorrere le tre professioni dall’inizio e raggiungere il successo non è breve ed è piuttosto coinvolgente, quindi il materiale per divertirsi non manca.
C’è da ricordare inoltre che The Sims è una saga molto longeva, dove le possibilità di gioco sono innumerevoli e non esiste una story-line da percorrere fino al termine in modo lineare, come avviene in moltri altri titoli di altro genere. Per questo motivo il prezzo, seppure non economico, risulta proporzionato all’esperienza offerta ai fan del popolare simulatore di vita.

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