Trackmania Turbo – hands-on

Annunciato allo scorso E3, Trackmania Turbo segna il ritorno della serie dopo diversi anni dall’ultimo capitolo, nonché il suo debutto ufficiale su console di nuova generazione: il titolo è infatti atteso su PS4 e Xbox One, oltre che, ovviamente, su PC, tra meno di un mese, il 24 marzo.

TMT_Canyon (1)

Per chi non conoscesse la serie, si tratta di un racing totalmente dedito all’arcade. Non c’è quasi nessuna parvenza di simulazione in Trackmania, si sceglie un tracciato e si guida una macchina variopinta da punto a punto, spesso passando per improbabili giri della morte e corse su pareti: esatto, è uno spasso! La caratteristica che ha sempre contraddistinto la saga, spinta anche dal fatto di uscire su PC e poter godere delle relative mod, è senza dubbio la possibilità di creare circuiti personalizzati e condividerli con la community, vero e proprio succo dell’essenza di Trackmania.

La caratteristica che ha sempre contraddistinto la saga è senza dubbio la possibilità di creare circuiti personalizzati e condividerli con la community.

Qualche giorno fa siamo stati invitati nella sede di Ubisoft, produttori del gioco, per provare la versione quasi definitiva di TMT, e le impressioni sono state decisamente più che positive: per cominciare abbiamo testato qualche gara nella modalità Campagna in solitaria, giusto per prendere confidenza con il modello di guida e scoprire cosa ci hanno riservato i ragazzi di Nadeo. Già dopo qualche giro di pista ci siamo trovati a nostro agio con i comandi, molto semplici e intuitivi: R2 per accelerare, L2 per frenare, niente di più basico per un racing arcade! L’obiettivo delle varie tappe della Campagna è guadagnare la medaglia d’oro battendo il tempo prestabilito, impresa che già dai primi passi si rivela non così facile come il sistema di comandi lascerebbe intuire, ed è proprio lì che risiede la forza di Trackmania, adatto sia ai neofiti che ai maniaci dei giochi di guida, disposti a tentare centinaia di volte una pista per limare di due millesimi il proprio record.

TMT_Stadium (5)

La Campagna in singolo è strutturata su livelli di difficoltà: si comincia con le White Series, proseguendo con le Green, le Blue, le Red e le Black Series, solo per i piloti più audaci; ogni serie è suddivisa tra le quattro location presenti in TMT, ovvero Canyon Drift, Valley Down&Dirty, Lagoon Rollercoaster e l’immancabile International Stadium. A sua volta, ogni scenario è formato da 10 percorsi con relativi tempi da battere e medaglie da conquistare, per un totale di centinaia e centinaia di eventi da completare, già solo in questa modalità gli appassionati spenderanno tantissime ore, ma siamo solo all’inizio!

La nuovissima modalità Double Driver  siamo certi infiammerà le serate di tanti giocatori.

Considerato che approfondiremo il Trackbuilder, la modalità per costruire tracciati, in sede di recensione, quello di cui vogliamo parlare da subito è la componente multiplayer, la vera natura di Trackmania, il punto in cui il titolo dà il meglio di sé: in sede di prova abbiamo potuto testare la nuovissima modalità Double Driver, in cui fianco a fianco con un compagno si guida la stessa auto che riceve gli input di entrambi i controller e restituisce una media dei due comandi, una vera e propria genialata che siamo certi infiammerà le serate di tanti giocatori. La cosa bella è che il Double Driver è utilizzabile in quasi ogni modalità, Campagna compresa, rendendo TMT il gioco perfetto per giocare in compagnia in locale. Un’altra modalità multigiocatore che abbiamo provato è stata l’intramontabile Hot Seat, dove ci si sfida tutti contro tutti a colpi di tempi migliore: tutti i giocatori hanno la stessa quantità di benzina e a turno gareggiano sullo stesso circuito, passandosi il controller. Una volta settati tutti i tempi, il peggiore deve continuare a giocare finché non supera qualcuno, altrimenti al termine della benzina viene brutalmente eliminato dalla partita, e così via.

TMT_Stadium (6)

Il comparto tecnico ci è parso perfettamente in linea con gli intenti del titolo, semplice ma ben curato, i 60 FPS sono costanti, e in un gioco come Trackmania sono una manna dal cielo: non vediamo l’ora di provare la versione definitiva, in arrivo il 24 marzo su PS4, Xbox One e PC, non perdetevi la nostra recensione!

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