Tre trilogie di videogiochi in cui ogni capitolo supera il precedente e di parecchio

Con le trilogie di solito la qualità è ondivaga. Ma con queste tre trilogie ogni capitolo è un passo avanti verso la perfezione.

Tutto quello che di solito arriva in tre capitoli segue una struttura per cui il primo capitolo, il primo gioco, il primo film, il primo libro è un colpo al cuore. Con il secondo elemento la qualità un po’ cala perché la storia in realtà è già cominciata e non può finire, e poi con il terzo capitolo si torna in pista alla grande per un finale che molto spesso è pirotecnico.

donna sorpresa da quello che c'è sullo schermo
Tre trilogie di videogiochi in cui ogni capitolo supera il precedente e di parecchio – videogiochi.com

Per quanto possiamo infatti, per esempio, essere fan di Star Wars, c’è da dire che anche nella trilogia originale il capitolo di mezzo, L’impero colpisce ancora, è un po’ più fiacco rispetto al primo e al terzo film.

Ma come capita ogni tanto, anche le regole possono essere infrante. Nel mondo dei videogiochi, il potere del trio scorre forte in almeno tre universi narrativi. Se volete allora dei giochi che vale la pena acquistare a scatola chiusa perché ogni gioco è migliore del precedente, questi sono i titoli da possedere assolutamente.

3 trilogie che devi giocare tutte, senza sconti

Quando si cominciano a vedere nuovi capitoli all’interno di uno stesso universo narrativo, anche nei videogiochi a volte si ha l’impressione che manchi un po’ di fantasia ai team di sviluppo. E qualche volta in effetti è così. Soprattutto se i nuovi giochi in realtà non sono nuovi neanche per niente e sono magari dei remake o dei remaster. Di solito quello che apprezziamo quindi sono le nuove avventure, i nuovi universi narrativi e non ci piace quando i giochi si aggrovigliano su sé stessi.

kratos bruce e geralt
3 trilogie che devi giocare tutte, senza sconti – videogiochi.com

Ma ci sono tre esempi di trilogie per le quali l’idea che servissero tre giochi è stata corretta. Se pensate per esempio alla trilogia di Arkham, composta da Arkham Asylum, Arkham City e Arkham Knight, si nota immediatamente come Rocksteady sia riuscita a mantenere, un gioco dopo l’altro, le caratteristiche di base migliori per gli amanti del genere dei titoli action in terza persona.

E ovviamente per i fan del Cavaliere Oscuro in una sua versione estremamente dark e allo stesso tempo estremamente raffinata. Per Bioshock niente da fare ma c’è un succedaneo.

Un altro universo narrativo che vale la pena di essere attraversato nella sua interezza è poi quello di God of War. Se riuscite a recuperare (e in realtà non è difficile) i tre giochi che compongono la trilogia di Kratos originale, vi troverete davanti a un gioco molto particolare e un po’ diverso rispetto a quello che è stato il reboot del 2018.

Nelle sue prime apparizioni, Kratos è immensamente più roboante, caciarone e cattivo di quanto poi non diventi più avanti con l’età. Ma di questa trilogia non c’è un gioco migliore dell’altro.

La terza trilogia che ovviamente non dovete perdere è quella dedicata a Geralt di Rivia. I tre giochi che compongono infatti la serie di The Witcher dimostrano come CD Projekt Red sia stato un team di sviluppo che ha da subito avuto le idee chiare ma che ha comunque visto dove si poteva migliorare da un gioco all’altro e ha toccato il massimo con The Witcher 3.

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