Un nuovo videogioco appena annunciato ci mette il futuro di Marte nelle mani: che cosa faremo con il famoso pianeta rosso?
Negli ultimi giorni si è fatto tanto parlare di un titolo che in molti avevano battezzato come un nuovo X-COM. Una saga storica, potentissima e che vanta milioni di fan in tutto il mondo, che sono rimasti a bocca asciutta di questo tipo di esperienza ormai da troppo tempo, da quando Firaxis ha puntato tutto su Marvel’s Midnight Suns, presentando al pubblico un prodotto con supereroi e carte da gioco. Fallendo miseramente. Con tagli e licenziamenti.

Chi ha scaricato la demo di Menace però si sarà accorto dopo un paio di minuti che non si tratta affatto del gioco che in tanti pensavano o speravano di avere, anzi. Immediatamente davanti a loro si è aperta un’esperienza difficilissima, complicata, da incubo. Con tanti parametri, personalizzazione, scelte e una difficoltà elevatissima nella gestione delle squadre, delle coperture, dei rifornimento. Non a caso abbiamo scritto una guida apposita per giocare la demo di Menace.
Ora però un altro titolo sta facendo parlare di sé e anche lui potrebbe in qualche modo rientrare sotto la categoria di successori spirituali di X-COM, anche se non ci sono alieni ma una guerra squisitamente umana e terribilmente ideologica. Parliamo di Mars Tactics.
Il videogioco in cui decidere il futuro di Marte
Mars Tactics è un nuovo videogioco sviluppato da Takibi Games e pubblicato da Hooded Horse (gli stessi che stanno pubblicando Menace) e che unisce un gameplay tattico a turni in fasi piccole con operazioni strategiche su larga scala in una mappa dettagliata di Marte.

Il videogiocatore è chiamato a scegliere tra due fazioni: i Rivoluzionari laburisti, stanchi di essere sfruttati, sognatori e mal equipaggiati, e la potente forza delle Corporazioni capitaliste, potente, freddo e ben equipaggiato. Il giocatore dovrà guida i soldati sul campo vedendoli man mano migliorare e imparare dalle missioni che portano a termine.
Come per X-COM è importante inoltre avere scienziati e ingegneri che ti consentono di rimanere sempre un passo avanti rispetto al nemico. Il gameplay che ci viene promesso è imprevedibile e interessante.
Ad esempio si parla della possibilità per una squadra incastrata contro un vicolo cieco di far esplodere il muro per apire nuovi scenari, o di usare fosse scavate dalle esplosioni per ripararsi. Ricordiamo intanto che con la spesa regalano console e videogiochi.
Soltanto combattendo meglio degli altri e usando il cervello sarà possibile ottenere la vittoria, che per ogni fazione rappresenta qualcosa di diverso: per i lavoratori liberarsi dal giogo opprimente delle multinazionali terrestri e raggiungere l’indipendenza, per i capitalisti continuare a fare soldi sedando la ribellione nel sangue. Al momento la data d’uscita è maggio 2026.





