Pessime notizie per tutti gli appassionati di videogiochi del mondo che non potranno mettere mai più le mani su un titolo che avrebbe potuto dire davvero tantissimo.
L’industria dei videogiochi sta vivendo un periodo estremamente particolare in cui niente di quello che succede sembra avere davvero senso. Malgrado infatti possiamo senza dubbio parlare di un’età dell’oro dal punto di vista della varietà dei titoli presenti e della qualità media che rispetto a 15-20 anni fa è estremamente più alta, e infatti il pubblico è diventato giustamente assai più critico, ecco che parallelamente vediamo un mercato molto bloccato e in continua decrescita.
La situazione si complica praticamente ogni giorno con sempre più titoli che non riescono a vendere come vorrebbero e soprattutto come dovrebbero per fare felici gli investitori che sono diventati sempre più ingordi e che ormai non si accontentano (proprio come i giocatori) di avere “solo” un piccolo guadagno dalla fiducia e dell’impegno che hanno profuso sostenendo questo o quel titolo.
Bisogna fare i soldi, tantissimi, continuamente, per anni. Perché i giochi sono diventati ormai così: praticamente delle serie che durano anni e anni in cui bisogna portarla per le lunghe per poter vendere continuamente nuove skin, nuove espansioni, nuovi pass e tutto quello su cui si può mettere un prezzo e trasformare in transazione. Ecco quindi che chi non riesca ha fallito ufficialmente.
Ennesimo gioco cancellato perché tutti vogliono i multiplayer
Proprio in queste ore questo modello sempre più controverso e problematico ha mietuto un’altra vittima illustra. Con uno studio di sviluppo molto importante che ha cancellato un grosso videogioco in lavorazione che stava prendendo forma dal lontano 2018 e che pare sia costato ben 11 milioni di euro prima di essere ufficialmente cancellato per sempre.
Il protagonista della vicenda è 11 bit studios, una grossa realtà polacca che ci sta regalando da anni titoli importanti come il recente Frostpunk 2, e che ha appena annunciato di aver cancellato un grande videogioco in sviluppo soprannominato Project 8 e di cui purtroppo non sapremo nulla. A differenze di tutte le nuove skin in arrivo su Marvel Rivals.
“La nostra visione di Project 8, che doveva essere il nostro primo titolo progettato specificamente per i giocatori di console, era audace ed entusiasmante”, osserva il presidente del consiglio di amministrazione di 11 bit Przemysław Marszał nel comunicato. “Tuttavia, è stato concepito in condizioni di mercato molto diverse, quando i giochi narrativi e ricchi di storie avevano un appeal maggiore”. Siete voi a scegliere il mercato insomma, più i GAAS avranno successo e più vedremo queste scelte.