A differenza di quello che molti pensano, esistono e sono parecchi i videogiochi che ti fanno pensare prima di uccidere qualcuno e che anzi fanno di questo aspetto il fulcro del gioco.
I videogiochi sono tutti violenti. Nei videogiochi si spara e basta. Nei videogiochi quello che conta è arrivare in fondo con il punteggio più alto macinando avversari uno dopo l’altro.

Questa idea è ancora molto dura a morire, ma per fortuna abbiamo fatto tanta strada come industria e adesso ci sono esperienze e videogiochi che vanno anche al di là del semplice spara-spara o spara-arraffa . Abbiamo deciso quindi di mettere insieme una lista di quei videogiochi che ti fanno pensare prima di uccidere e per i quali, quindi, la morte, anche se virtuale, ha un senso così come ha un senso la vita.
Videogiochi che ti fanno pensare prima di uccidere: questi cinque li dovete provare
Alcuni videogiochi sembrano costruiti solo per darci la soddisfazione di ammucchiare cadaveri di nemici uno sull’altro. Ma ogni tanto la sfida vera e reale vorresti che non fosse quella di riuscire a sterminare la prossima orda senza finire il caricatore.

Perché per esempio, per quanto ci piaccia, anche Red Dead Redemption 2 pecca un po’ in questo senso e fa trasparire il suo DNA di titolo Rockstar Games.
Quello che abbiamo deciso di fare è stato invece riflettere se ci sono dei videogiochi, o delle serie di videogiochi, in cui le uccisioni hanno un effetto farfalla e soprattutto sono decisioni che vengono prese e non semplicemente mucchietti di pixel da eliminare.
Il primo gioco che ci è venuto in mente in questo senso in realtà è una serie: Metal Gear Solid. Anche se alcuni dei nemici non hanno una personalità particolarmente sviluppata, decidere di fare fuori qualcuno o semplicemente di aggirarlo e stordirlo è una scelta che va fatta e che ha delle ripercussioni.
Se volete una sfida, e volete anche guardare l’altra faccia di Hideo Kojima, Metal Gear Solid è la serie che fa per voi. E rimanendo nell’ambito di Kojima, anche Death Stranding ti mette nelle condizioni di dover riflettere prima di eliminare chi si ha di fronte. Un’altra esperienza che quindi va al di là del semplice spara-spara.
Spostandoci in tutt’altra ambientazione, l’altro gioco che vi presentiamo, anche questa volta, in realtà è composto da due titoli: Kingdom Come: Deliverance.
In entrambi i titoli sviluppati da Warhorse Studios, quello che succede se uccidete o non uccidete chi vi trovate davanti cambia in modo estremamente drastico. Un livello in più di riflessione che va a influenzare ovviamente anche il gameplay.
Guarda poi alla guerra ma da tutt’altro punto di vista uno dei giochi sviluppati da 11 Bit Studio: This War of Mine. Il gioco, basato sull’assedio di Sarajevo, mette nei panni di un gruppo di cittadini che si trovano rinchiusi all’interno di una palazzina e che devono riuscire a sopravvivere non solo agli eventuali cecchini ma anche agli sciacalli.
Un modo molto particolare e diverso di guardare non solo ai videogiochi ma anche al tema della guerra.
Un ultimo gioco che vi invitiamo a provare se cercate videogiochi che fanno pensare prima di uccidere è Ready or Not. Il gioco sviluppato da Void Interactive è un titolo sparatutto in prima persona con una enorme componente tattica.
E anche se ultimamente a quanto pare i giocatori hanno deciso di lanciarsi in un review bombing per alcune scelte del team di sviluppo, l’esperienza di base a nostro avviso va comunque provata almeno una volta.





