Con Donkey Kong Bananza che arriva i fan di Nintendo vogliono sapere tutto, ma proprio tutto, sullo scimmione del loro cuore. Ma questo dettaglio la società ha deciso di non svelarlo.
Continuiamo a parlare del gioco che, se lo chiedete a noi, forse è davvero il gioco di punta per la nuova console Nintendo Switch 2: Donkey Kong Bananza. Secondo noi è il gioco di punta semplicemente perché, rispetto per esempio anche a Mario Kart nella nuova versione, è forse il gioco che permette di avere un’esperienza realmente nuova rimanendo nell’ambito dei grandi personaggi Nintendo.
Un motivo in più per dare una possibilità alla nuova console rispetto invece alla nuova edizione di un gioco che, di fatto, rimane sempre uguale. Un gioco che tra l’altro di recente ha provocato una discussione online molto feroce. Ma discussioni a parte, per Nintendo c’è un punto fermo: questo dettaglio non lo rivelerà mai.
Quello che non sapremo mai di Donkey Kong Bananza
Il nuovo titolo dedicato allo scimmione amico e nemico di Super Mario, come accennavamo prima, è stato al centro di un’importante polemica che si è aperta nel momento in cui sono stati diffusi i primi trailer ufficiali. Ma non è colpa né di Donkey Kong né di Pauline che lo accompagna. Il problema è il modo in cui i fan dei Pokemon hanno preso la novità riguardo il doppiaggio presente nel gioco.
Perché a differenza di quello che pare non essere possibile fare con i giochi dei Pokemon, Donkey Kong Bananza è completamente doppiato.
Ma, polemiche a parte, il gioco dedicato allo scimmione di per sé già vale la pena di essere messo nella lista di quelli da comprare assolutamente se volete giocare con qualcosa di nuovo con la vostra Nintendo Switch 2. Ma attenzione se vi state chiedendo qualcosa riguardo il personaggio principale.
Nintendo infatti ha dichiarato ufficialmente di non avere nessuna intenzione di specificare quale sia l’età dello scimmione. E ciò di certo può sembrare un po’ strano visto che invece gli stessi developer hanno dichiarato apertamente che nel gioco Pauline ha 13 anni.
Ma perché questa ritrosia? Semplicemente perché in questo modo saranno poi gli stessi giocatori e i fan a costruire le loro teorie. A spiegare il tutto in una recente intervista Kazuya Takahashi, director del titolo, insieme al producer Kenta Motokura.
I due, parlando con i colleghi di IGN, hanno proprio chiarito che l’età di Pauline serve come una sorta di indizio per far fare poi ai fan tutti i loro calcoli riguardo quella che potrebbe invece essere l’età di Donkey Kong. In più, è anche molto probabile che il conoscere l’età del personaggio spalla dello scimmione all’interno di Donkey Kong Bananza abbia un senso ai fini del racconto, mentre sapere l’età che immaginano per lo scimmione non serve.
Online la discussione sembra prendere pieghe diverse a seconda del punto di vista che si adotta: c’è chi dichiara apertamente che l’età dei personaggi dei videogiochi non è affatto rilevante, mentre altri dichiarano di pensare che questi piccoli misteri in realtà servono solo per alimentare le chiacchiere. Anche in questo rimane il mistero e ognuno ha la sua teoria.
