E se il tuo secondo lavoro ti pagasse 400 euro al mese solo per giocare con un videogioco? Il lavoro di domani oggi.
Per chi ama il mondo dei videogiochi, alcune volte c’è l’idea di diventare sviluppatore. Del resto chi non vorrebbe passare mesi o anni della propria vita su qualcosa che forse piacerà solo ad altre tre persone sul pianeta?
In realtà, il mondo dei videogiochi non è diverso dalle altre industrie e dagli altri settori produttivi. Ci sono molte professioni per chi sa come muoversi. E una di queste professioni può farti guadagnare parecchio denaro. Secondo alcuni dati emersi di straforo, per alcune posizioni si possono guadagnare anche più di 400 euro al mese. Basta giocare con assiduità.
Nel mondo dei videogiochi puoi guadagnare anche 400 euro al mese
La notizia arriva collegata ad uno dei titoli forse più sfortunati dell’ultimo periodo: Marathon. Il famoso nuovo extraction shooter di Bungie che si è trovato per una serie di errori di valutazione al centro di un’enorme polemica.
Una polemica che ha innescato un cambio ai vertici del team di sviluppo e anche gettato nel panico i developer. L’ultima volta che infatti avevamo sentito parlare di Marathon la notizia era che i ragazzi di Bungie erano in una condizione di frustrazione totale. Ma non hanno lasciato la presa e il gioco è adesso in una fase di totale riscrittura.
Per cercare di produrre ora qualcosa che possa piacere ai fan accanto al lavoro dei developer ci sono strette sessioni di beta testing.
E proprio da quello che in teoria doveva essere l’accordo protetto da un NDA, ma che è stato sparpagliato in rete, apprendiamo come il team di sviluppo abbia promesso ai beta tester che partecipano alle sessioni di valutazione 500 dollari se giocano per almeno un’ora al giorno durante tutto il periodo di playtest che, cominciando in questi giorni, andrà avanti per un intero mese.
La notizia è stata accompagnata anche dalla diffusione di alcune immagini che poi il team di sviluppo ha ufficialmente chiesto di eliminare.
Immagini che, per quel poco che sono state online, mostrano come il team di sviluppo stia rimuovendo tutto ciò che era stato oggetto delle ferocissime critiche che avevano poi portato alla crisi di qualche mese fa.
Di certo, il fatto che il team di sviluppo, e con esso probabilmente Playstation, sia disposto a pagare una somma piuttosto importante, per un totale di minimo 30 ore di gioco nell’arco di un mese, ci dice come i developer abbiano intenzione di costruire qualcosa di davvero interessante e che abbiano tutta l’intenzione di provare qualunque cosa pur di convincere gli utenti a dare una possibilità a questo gioco che, purtroppo invece, ha dato l’impressione di essere stato concepito sotto una cattiva stella.
