Baldur’s Gate 3 è un videogioco semplicemente eccezionale ma c’è un piccolo importante particolare che non gli permette di essere perfetto.
Quando si parla di Baldur’s Gate 3 tutti abbassano il capo e si tolgono il cappello in segno di rispetto, come è giusto che sia davanti a un prodotto che definire eccezionale sarebbe quasi un’offesa, quasi un modo per insultare il lavoro gigantesco fatto da Larian Studios per confezionare uno dei migliori RPG di sempre. Anche grazie a un’umiltà fuori dagli schemi e una voglia di accontentare i giocatori esemplare.
Grazie alla lunghissima fase in accesso anticipato in cui gli sviluppatori hanno lavorato al prodotto insieme ai giocatori, accettando le critiche costruttive, lavorando per migliorarne ogni aspetto e ovviamente prendendosi anche delle libertà creative necessarie per fare comunque qualcosa di unico e speciale, Larian ha sfruttato la licenza di D&D forse meglio di qualsiasi altro studio di sviluppo nella storia.
Il GOTY difficilmente è stato più facile da assegnare nella storia dei TGA e ovviamente il titolo ha venduto una quantità imbarazzante di copie e ancora oggi sale tra i prodotti più venduti ogni volta che entra in sconto, che sia su PC o console. Peccato però per una piccola opzione di dialogo mancante che avrebbe permesso a Baldur’s Gate 3 di essere perfetto.
Il dialogo che renderebbe Baldur’s Gate perfetto
Come sappiamo Baldur’s Gate 3 fa dei compagni, dei dialoghi e delle interazioni tra personaggi il suo punto fondamentale. I combattimenti sono importanti e ovviamente anche la storia, ma passano in secondo piano rispetto alla qualità che trasuda ogni dialogo e all’iconicità di ogni interazione e ogni conversazione tra personaggi, in particolare i compagni.
Certe volte però le nostre azioni hanno un peso sulle relazioni che abbiamo con loro come giusto che sia: se facciamo qualcosa di “cattivo” un personaggio tendenzialmente “buono” perderà fiducia in noi, sarà impossibile farlo innamorare di noi e potrebbe addirittura abbandonarci del tutto. E fin qui nessun problema, anzi, è giusto.
Spesso però il gioco ci permette di usare l’astuzia per aggirare o facilitarci alcuni scontri e interazioni dandoci la possibilità di mentire a un personaggio o un nemico, per poi poterlo tradire, aggirare e in qualche modo fregare usando l’intelligenza, la nostra conoscenza del gioco o quello che sta succedendo nel mondo di gioco. Ricordiamo intanto che Xbox ha appena cancellato tantissimi titoli.
Purtroppo però mentre il giocatore sa benissimo che sta facendo il doppio gioco contro il nemico e mentendogli spudoratamente, i compagni no e quindi si susseguono malus e disapprovazione che possono rompere dei rapporti e far saltare delle lunghe e complesse romance.
Avere un’opzione per spiegare il piano ai propri compagni e fargli capire quali sono le nostre vere intenzioni prima di far scattare approvazione o disapprovazione da loro parte renderebbe il gioco perfetto.
